Francia/Riforma Pensioni: il Consiglio boccia anche il progetto di referendum, rabbia dei manifestanti – Il Consiglio costituzionale ha convalidato gran parte della riforma delle pensioni, compreso il rinvio dell’età legale a 64 anni, censurando però sei disposizioni secondarie del testo e bloccando anche una prima richiesta di referendum di iniziativa condivisa (PIR) da sinistra.
Il Consiglio ha bocciato anche la bozza di referendum di iniziativa condivisa portata avanti dalla sinistra (RIP), che auspicava il via libera per avviare la raccolta di 4,8 milioni di firme in vista di un’ipotetica e inedita consultazione dei francesi per sventare il piano del governo.
I parlamentari di sinistra hanno presentato giovedì un secondo testo, sul quale il Consiglio costituzionale si pronuncerà il 3 maggio.
“La lotta continua”, ha dichiarato il leader ribelle Jean-Luc Mélenchon dopo la convalida da parte del Consiglio costituzionale. “Il destino politico della riforma delle pensioni non è segnato”, ha detto Marine Le Pen, presidente del gruppo RN all’Assemblea.
Scontri a Parigi vetrine spaccate e cariche della polizia.
Il presidente francese, Emmanuel Macron, promulgherà la riforma delle pensioni entro 48 ore: è quanto riferisce BFMTV dopo il via libera del consiglio costituzionale alla contestata legge che aumenta l’età pensionabile da 62 a 64 anni.
Redazione