Il reddito turistico della Giordania aumenta dell’88% mentre i visitatori affollano il Paese

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RIYADH: le entrate turistiche della Giordania sono aumentate dell’88,4% nel primo trimestre del 2023 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo 1,671 miliardi di dollari grazie a un notevole aumento degli arrivi. E’ senza precedenti, con oltre 1,47 milioni di persone in visita.

Questo numero record rappresenta un aumento del 90,7% rispetto ai 774.111 vacanzieri in Giordania nello stesso periodo dell’anno scorso, ha riferito la Jordan News Agency.

Supera la cifra del primo trimestre del 2019, considerato un “anno d’oro” per il turismo nel Paese, quando 1.146 milioni di visitatori e 966.483 turisti durante la notte hanno visitato il Paese.

I dati della banca centrale della Giordania hanno anche mostrato un aumento del 68,4% nella spesa dei giordani per il turismo durante quel periodo, raggiungendo i 422,3 milioni di dollari.

Il reddito turistico a marzo è cresciuto del 49% rispetto a quello del 2022 per un totale di 614,7 milioni di dollari, hanno rivelato i dati.

Per quanto riguarda la spesa turistica di marzo, è aumentata del 26,2% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, raggiungendo i 139,9 milioni di dollari.

Inoltre, l’ultimo bollettino mensile del Ministero del Turismo e delle Antichità ha rivelato un aumento dell’80,9% del numero di turisti durante la notte a 1,204 milioni nel trimestre, rispetto ai 665.779 dell’anno precedente.

La Giordania ha un gran numero di rinomati punti di riferimento turistici e altre attrazioni, tra cui il “Triangolo d’Oro” che comprende Petra, Wadi Rum, Aqaba e il Mar Morto, il Teatro Romano di Amman e il Monte Nebo.

C’è anche il castello di Ajloun, Jerash, il luogo del battesimo di Gesù Cristo, e il castello di Karak.

Il mese scorso, la città settentrionale del paese di Umm Qais è stata premiata alla cerimonia di premiazione dei migliori villaggi turistici dell’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite ad AlUla.

Imad Hijazin, segretario generale del Ministero del Turismo e delle Antichità della Giordania, disse all’epoca: “Inserire il villaggio di Umm Qais nell’elenco rafforzerà lo status del regno sulla mappa del turismo globale”.

“Questo risultato rientra nella visione del ministero ed è conforme al suo piano di sviluppo turistico attraverso la Strategia nazionale del turismo giordano 2021-2025″, ha aggiunto.

Hijazin ha inoltre osservato che il riconoscimento del luogo contribuirebbe a potenziare le comunità locali e ad aumentare le opportunità di lavoro.

(Tradotto da Arab News da redazione di AlmaNews24”)

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