UNHCR: circa 40.000 persone sono fuggite da Khartoum – Il rappresentante dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) in Sudan, Axel Bishop, ha annunciato che circa 40.000 rifugiati sono stati costretti a fuggire da Khartoum dall’inizio della crisi, in cerca di sicurezza nei campi profughi del Nilo Bianco, Gedaref e Cassala.
Il rappresentante dell’UNHCR ha suggerito che la sospensione di alcuni programmi umanitari aggraverebbe i rischi affrontati da coloro che dipendono dall’assistenza umanitaria per la sopravvivenza, affermando che l’incapacità di fornire assistenza a chi ne ha bisogno è molto preoccupante. Ha anche spiegato che l’UNHCR sta lavorando a stretto contatto con il Programma Alimentare Mondiale per trovare modi per fornire cibo all’interno del paese, con le agenzie delle Nazioni Unite e le ONG su come fornire altra assistenza di base.
Bishop ha anche avvertito che la situazione umanitaria in Darfur rimane “estremamente pericolosa”, esprimendo i timori dell’UNHCR che le attuali ostilità possano alimentare tensioni etniche e settarie e portare a ulteriori ondate di sfollamento. “Ciò avrà ripercussioni catastrofiche per una regione che sta già affrontando un massiccio spostamento della popolazione”, ha aggiunto.
Redazione