Iran: Anahita Armipour, la studentessa uccisa da due agenti di sicurezza iraniani a Borujerd – Una studentessa di vent’anni, Anahita Armipour, è stata uccisa da due agenti di sicurezza iraniani a Borujerd, nella provincia del Lorestan. L’incidente è avvenuto quando la vittima, insieme a un amico, è stata fermata da due agenti in borghese che hanno intimato loro di fermare l’auto. Il conducente ha tentato la fuga, ignorando i responsabili della sicurezza, che hanno aperto il fuoco, uccidendo Anahita.
Il conducente, M. Jalaifar, è ora ricoverato in ospedale dopo il tentativo di fuga. Secondo la ONG Hengaw Organization for Human Rights, le agenzie di sicurezza iraniane hanno esercitato pressioni sulla famiglia e sugli amici della ragazza per evitare la denuncia dell’omicidio e confermare la versione ufficiale, che collega l’atto ai disordini causati da un attentato a Kerman.
Gli attivisti civili di Borujerd sostengono che si tratti di un’uccisione autorizzata dallo stato. La versione ufficiale delle autorità afferma che la sparatoria è avvenuta perché le vittime hanno ignorato gli avvertimenti degli agenti.
Redazione