Francia: il Ministro dell’Interno Retailleau propone il divieto dell’hijab – Dopo l’entrata in vigore della legge in Svizzera dal 1 gennaio 2025, che vieta l’uso del burqa e del niqab, anche la Francia sta seguendo questa linea e sta prendendo provvedimenti per vietare l’uso dell’hijab nei luoghi pubblici, come dichiarato dal Ministro francese.
Retailleau ha affermato che l’hijab è un simbolo dell’islamismo e rappresenta la sottomissione delle donne agli uomini. Ha aggiunto che lo Stato deve agire per frenare la diffusione di quello che ha definito “islamismo radicale” negli spazi pubblici, nelle attività sportive e negli eventi legati alla scuola. Il funzionario francese ha avvertito che “l’Islam politico rappresenta una minaccia per la nazione, poiché i suoi sostenitori mirano a isolare la comunità musulmana, minare la coesione nazionale e infine imporre la legge della Sharia”.
Inoltre, un recente sondaggio tra i francesi e gli immigrati musulmani moderati ha rivelato che il 66% degli intervistati in Francia è favorevole all’espulsione di immigrati radicalizzati e di coloro che fomentano la radicalizzazione e l’odio jihadista, sottolineando la necessità di una risposta immediata della Francia per garantire la sicurezza e la coesione sociale.
Redazione
