Le proteste in Iran entrano nella loro quarta settimana e aumentano le manifestazioni notturne in diverse città iraniane, in particolare nella capitale Teheran ma anche a Shiraz e nell’isola di Kish, oltre al Baluchistan e Sanandaj.
Le proteste sono scoppiate anche nelle strade di Kish, la principale destinazione turistica dell’Iran.
Questa notte i manifestanti hanno cantato “Morte al dittatore” dai tetti, dai balconi e dalle finestre delle abitazioni a Teheran.
A Sanandaj, la capitale del Kurdistan iraniano, come mostrano le immagini, i manifestanti hanno appiccato il fuoco nelle strade durante le manifestazioni notturne.