Teheran -Le riprese video mostrano un incendio nella prigione di Evin nella capitale iraniana che ospita prigionieri politici. Secondo l’agenzia “Reuters” si sono sentite anche spari e sirene.
La rete “Iran International”, citando testimoni, ha riferito che una parte del soffitto della prigione è crollata a causa dell’incendio.
Nel frattempo, diverse città della provincia del Kurdistan, nella parte occidentale del Paese, hanno partecipato a scioperi a tutto campo. Negozi e mercati hanno chiuso i battenti a Sanandaj, la capitale del Kurdistan, e Mariwan, Saqqaz e altri.
I video mostravano negozi chiusi a Saqqaz e anche mercati senza venditori, e Mariwan si è unito al movimento, chiudendo i suoi negozi tra le richieste di uno sciopero generale che paralizza completamente il movimento.