Iran: giornalista arrestata all’aeroporto mentre tentava di lasciare il Paese – La denuncia della madre: “Hanno spento il suo cellulare e l’hanno trasferita in un luogo sconosciuto”.
La giornalista iraniana Nasim Sultan Beigi è stata arrestata all’aeroporto internazionale Imam Khomeini di Teheran mentre cercava di lasciare il Paese. Lo ha riferito sua madre, precisando, al portale di notizie Iran Wire che “hanno spento il suo cellulare quando è andata al gate d’imbarco e, dopo diverse ore, ci ha informato in una rapida telefonata che sarebbe stata arrestata”.
Successivamente, la madre della giornalista ha dichiarato che le autorità hanno trasferito la figlia in un luogo sconosciuto. Più di 60 giornalisti sono stati arrestati nel quadro delle forti proteste registrate dallo scorso settembre in seguito alla morte in carcere della giovane Mahsa Amini.
Secondo i dati dell’Ong Reporters Without Borders (Rsf), l’Iran è diventato il terzo Paese al mondo con il maggior numero di giornalisti detenuti, dopo Cina e Birmania. Più di 500 persone sono morte a causa delle misure messe in atto dalle forze di sicurezza iraniane durante le proteste e circa 18.000 sono state arrestate, come denunciato da attivisti e ong.