. Amir Nasr-Azadani è stato condannato a 26 anni per aver partecipato alle proteste
. “Tutte queste dure condanne che sono state emesse nei miei confronti, davvero non le merito”
LONDRA: Il calciatore iraniano Amir Nasr-Azadani ha chiesto aiuto alla comunità internazionale dopo essere stato condannato a 26 anni di carcere per aver partecipato alle proteste. Il quotidiano Metro ha riferito che in un messaggio audio, una voce che si dice appartenga a Nasr-Azadani ha detto: “Con chiunque voi siate in contatto, amici miei, amici calciatori, mandate loro questo messaggio in modo che sappiano in quali condizioni mi trovo. Spero che un giorno potremo stare di nuovo insieme. La mia speranza è prima di tutto con Dio e poi con le persone fuori”. L’ex giocatore della Persian Gulf Pro League è stato arrestato a novembre mentre le autorità reprimevano brutalmente le proteste che hanno travolto il paese dalla morte di Mahsa Amini durante la custodia in polizia lo scorso settembre. Nasr-Azadani è stato riconosciuto colpevole di “partecipazione alle azioni di inimicizia contro Dio” in relazione alla morte di tre guardie di sicurezza durante le manifestazioni del 16 novembre. Nonostante una confessione trasmessa in TV, diversi rapporti hanno suggerito che sia stata estorta e che successivamente egli abbia negato qualsiasi accusa di aver partecipato alle azioni che hanno portato alla morte delle guardie. Un testimone ha detto ai media locali che mentre Nasr-Azadani era stato avvistato durante le proteste, ed è stato visto scandire slogan per un breve periodo, non era neanche lontanamente vicino all’area in cui sono avvenute le morti. Altri tre manifestanti sono stati condannati a morte nello stesso processo, che i gruppi per i diritti umani hanno definito una “farsa”, ma la pena di Nasr-Azadani è stata limitata a quella detentiva, di cui dovrebbe scontare almeno 16 anni dei 26 di condanna. Nella clip audio ottenuta dalla CNN, Nasr-Azadani ha dichiarato: “Spero che continuino a sostenermi perché tutte queste dure condanne che sono state emesse nei miei confronti, non le merito davvero. Davvero non merito. A Me? 26 anni? È possibile?”
(Fonte Arab News, traduzione a cura della redazione di AlmaNews24)