Quando la politica fa spettacolo – Alcuni Stati come gli Emirati Arabi e altre Nazioni e Paesi in ogni parte del mondo stanno mettendo fine alla crisi covid e tornano alla normalità.
La discrepanza con l’Italia in cui vengono inasprite le misure di contenimento del contagio mettendo in atto un “lasciapassare” che è stato studiato solo per spingere alla vaccinazione e non a limitare i contagi stessi, è sotto gli occhi di tutti.
È chiaro che qui in Italia cominciando da un piano di emergenza fallimentare attuato a marzo 2020 per continuare con un obbligo coercitivo della sola vaccinazione, escludendo a priori ogni forma di prevenzione e cure per affrontare questa “epidemia“, ci porta inevitabilmente a pensare che forse gli interessi economico-politici siano alla lunga più importanti rispetto alla salute della popolazione italiana.
Del resto Brunetta è stato chiaro nel dire che il “lasciapassare” determina una “violenza” psicologica ed economica, per spingere alla vaccinazione di massa , concludendo il suo ormai famoso intervento asserendo che più si vaccina meno varianti si formeranno.
C’è solo un particolare … ciò che Brunetta afferma, come politico, è in netto contrasto con i pilastri di una medicina e di una virologia scritta da grandi scienziati e premi Nobel negli anni e che non può essere cambiata.
Se non fosse così tragica questa farsa, potrebbe essere uno spunto per una commedia comica, dove i ruoli si sono talmente confusi da far sembrare i politici dei medici e i medici dei politici.