ROMA: UN SABATO DA RICORDARE, LA PIAZZA DEL POPOLO – Erano più di 100.000 a Piazza del Popolo a Roma e si respirava già’ dai primi interventi un grande malcontento verso le imposizioni del green pass.
Anche il sindacato di polizia ha manifestato in modo educato e ordinato le misure di contenimento anticostituzionali.
Ad un certo punto due cortei ostacolati dalle forze dell’ordine, con tafferugli e lancio di bombe carta, sono riusciti ad arrivare alla sede della CGIL e a Palazzo Chigi .
Ogni forma di violenza è condannabile perché la ricerca del dialogo tra le parti è sempre il modo migliore per arrivare ad un accordo.
Probabilmente questa possibilità non è stata creata e il malcontento, cresciuto in tutti questi mesi, ha purtroppo portato parte dei manifestanti, ad agire attaccando il sistema nelle sedi di rappresentanza del Sindacato, dal quale molti lavoratori si sono sentiti abbandonati negli anni e soprattutto in questo caso e alla sede del Governo .
Tengo a precisare che oggi le manifestazioni non hanno un colore politico ma sicuramente l’amarezza di una deriva nazionale di un popolo, quello italiano, che non si sente più tutelato dalle istituzioni che avrebbero almeno dovuto giungere ad un accordo che tenesse conto dei valori della Costituzione e del rispetto dei valori umani, del lavoro e della libertà .
Di Cinzia P.