Massimo Cacciari ancora controcorrente. In collegamento con Bianca Berlinguer, nella puntata di martedì 15 febbraio di CartaBianca, il filosofo ha qualcosa da rimproverare a Mario Draghi. A suo dire sulle politiche contro il Covid il presidente del Consiglio “ha lasciato fare al ministro ella Salute”, ossia a Roberto Speranza. Il premier – ha spiegato su Rai 3 – “non ha ripreso il bastone del comando quando era il momento di farlo e la situazione era chiaramente mutata. Si poteva cambiare strategia come stanno facendo tutti i Paesi europei”.
Secondo l’ex sindaco di Venezia, infatti, l’Italia non è più in emergenza. “Non so perché oggi sia scattato l’obbligo vaccinale per gli over 50, lo chieda ai geni e agli esperti del Ministero della Sanità. Andiamo avanti a decreti su materie delicatissime”. I dati dei morti per Cacciari sono sopravvalutati mentre i tamponi significano poco o niente: “Il 90 per cento sono asintomatici. E il 90 di questo 90 nemmeno trasmette il virus”.
Da qui lo sfogo: “Quando finisce l’emergenza? Che ne so io, lo decideranno con le freccette… Dove butta, butta… C’è un piano di ritorno alla normalità? Bisogna chiedere a questo governo costa intenda fare, siamo in una situazione che già travalica ogni norma”.