Elezioni 2022: i dati del sondaggio BiDiMedia, a Roma la sinistra arranca e prende solo un uninominale – A un mese dal voto qual è la situazione? Ecco le sfide romane in bilico e quelle dove il centrodestra appare sicuro della vittoria.
Solo un collegio uninominale sicuro per il centrosinistra a Roma, quattro per il centrodestra e cinque contendibili, dove il margine di vittoria dell’uno o dell’altro candidato è tanto risicato da lasciare la sfida più che aperta. Questi ultimi, da sottolineare, sono appena 18 in totale nel resto del Paese. È quanto emerge dal sondaggio BiDiMedia sulle intenzioni di voto alle elezioni del 25 settembre.
Un’Italia colorata quasi interamente di blu, il colore assegnato dai sondaggisti al centrodestra. Pochi i territori rossi, o rosa (incerti ma con un vantaggio seppur minimo per il centrosinistra). A oggi, secondo la rilevazione, l’86% per cento dei collegi uninominali del Paese andrebbe alla coalizione di FdI-Lega-Forza Italia. Per la precisione 189 su 221. Il centrosinistra ne vincerebbe appena 28, tutti nelle ex “regioni rosse”, Toscana ed Emilia-Romagna, e nelle aree urbane delle quattro grandi metropoli italiane (Roma, Milano, Napoli e Torino).
Uninominali romani della Camera
Cosa accadrebbe nella Capitale? Alla Camera solo il collegio di Roma 1 sarebbe di quasi sicuro appannaggio della sinistra. Qui, e senza troppe sorprese, il candidato Paolo Ciani (Demos) vincerebbe con largo vantaggio su Maria Spena di Forza Italia e sulla ministra Maria Elena Bonetti, candidata con il Terzo polo.
Ampio invece il margine di vittoria per il centrodestra nel collegio Roma 3, con Fabio Rampelli dato vincente sulla candidata di centrosinistra Rossella Muroni, nel Roma 5 con il deputato azzurro uscente Alessandro Battilocchio avanti di un buon margine alla dem Patrizia Prestipino e Roma 7, dove il sottosegretario al ministero dell’Economia Federico Freni, quota Lega, dovrebbe battere ampiamente Carlo Romano, candidato di Impegno Civico.
In bilico invece, secondo il sondaggio, e quindi ancora contendibili, i collegi di Roma 2, con Simonetta Matone, la consigliera comunale della Lega, in leggerissimo vantaggio su Enzo Foschi dei dem, Roma 4, con Roberto Morassut per la sinistra avanti di misura a Maria Teresa Bellucci di FdI, e Roma 6, con l’ex centrista Luciano Ciocchetti, meloniano, appena sopra il candidato dem Claudio Mancini.
Uninominali romani del Senato
Spostandoci agli uninominali del Senato, è avanti il centrodestra nel Roma 3, dove Andrea Catarci, attualmente nella giunta Gualtieri, resta dietro a Giulia Bongiorno, candidata della Lega. In bilico invece (vedi infografica subito in basso), con vantaggio per il centrosinistra, il Roma 2, con Emma Bonino avanti di poco a Lavinia Mennuni di FdI, e il Roma 4 con Ester Mieli che supera ma di misura Monica Cirinnà del PD.
Da sottolineare che secondo le rilevazione i collegi in bilico in tutto il Paese sono appena 14 alla Camera e 4 al Senato. Di questi appunto, cinque si trovano nella Capitale.
Le percentuali nelle regioni
Guardando invece alle intenzioni di voto percentuali nelle regioni, importanti per poi calcolare i voti da assegnare per la parte di calcolo elettorale proporzionale al Senato (che avviene su base regionale), nel Lazio il centrodestra vincerebbe con il 46,6% dei voti, centrosinistra si attesterebbe al 31,1%, il M5s all’11%, il terzo polo al 5,7%.