Senato della Repubblica: Premio IusArteLibri “Il Ponte della Legalità”, giunto alla sua XV edizione – Il Premio IusArteLibri “Il Ponte della Legalità”, giunto alla sua XV edizione, si è svolto sotto l’Alto Patrocinio di diverse prestigiose istituzioni e associazioni. Quest’anno il tema era “Le Feroci Libertà nell’Italia e nel Mondo”, ispirato alle battaglie civili di Giselle Halimi, con la presentazione della magistrata Daniela Dawan. La presentazione ufficiale ha avuto luogo durante la conferenza stampa del 16 gennaio 2025 alle ore 16:30 al Senato della Repubblica, nella Sala di Santa Maria in Aquino.
Il tema scelto per questa edizione, “Le Feroci Libertà nell’Italia e nel Mondo”, ha preso spunto dalle grandi battaglie civili dell’avvocata e politica francese Giselle Halimi. La magistrata Daniela Dawan, prefatrice del libro “Una Feroce Libertà” (edito da FVE) e vincitrice nel 2019 del Premio IusArteLibri con il romanzo “Qual è la via del vento” (edizioni EO), ha presentato l’evento. Le lotte per i diritti delle donne, portate avanti da altre donne, sono state sostenute grazie al patrocinio di due importanti associazioni femminili: Pro.Do.Med Donne del Mediterraneo, presieduta dalla ricercatrice Silvana Campisi insieme al Centro Averroè, presieduto dalla politica e giornalista Souad Sbai.
Tra i vincitori delle varie sezioni, in particolare per “I Saggi”, il nome di Souad Sbai, politica, giornalista, Presidente dell’Ass.Acmid Donna Onlus e del Centro Alti Studi Averroè, con il suo ultimo libro dal titolo “L’Iran dei Mullah” (Armando Curcio Editore). Il libro era stato presentato alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte nel mese di ottobre 2024, riscuotendo un alto interesse per l’argomento e per le dinamiche descritte su reali fatti storici. Tra i vari vincitori della sezione saggi, sono stati premiati anche Francesco Bechis e Giampiero Massolo con “Realpolitik. Il disordine mondiale e le minacce per l’Italia” (editore Solferino), a seguire “Nonostante Tutto. Franco Cascasi storia di un imprenditore visionario” (editore Castelvecchi) di Ennio Stamile, “Presupposti Ingannevoli” (Michele Biallo editore) di Ruggiero Capone, “Pace e Rivoluzione” (editore Mariù) di Fausto Bertinotti e Marco Guzzi. Il premio ha previsto riconoscimenti anche per opere in altre categorie, con un’ampia partecipazione di autori e opere che spaziano dalla narrativa alla saggistica e alla cucina.
Con l’Alto Patrocinio della Fondazione Città del Libro, del Centro Lunigianese di Studi Giuridici, delle Biblioteche di Roma, dei Comuni di Roccella Jonica e di Pontremoli, dell’Associazione La Rivincita e della Provincia di Massa, il Premio IusArteLibri “Il Ponte della Legalità”, ideato e presieduto dall’avv. Antonella Sotira, ha raggiunto la sua XV edizione. Grazie alle nuove partnership con la prestigiosa S.E.C (Société Européenne de Culture) e la Fondazione Collodi, entrambe presiedute da Pier Francesco Bernacchi, il prestigioso concorso letterario-giuridico si è trasformato in un vero e proprio Festival dell’Arte e del Diritto, con la creazione di un Buen Ritiro per scrittori giuristi in un ameno luogo della Locride.
Grande spazio è stato dato ai libri di geopolitica e antropologia sociale, per consentire alla cittadinanza di spaziare oltre i confini dell’Italia e di mappare le condizioni mondiali dei diritti umani. Attesissimo è stato l’intervento dello scrittore cinese Gao Xingjian, premio Nobel per la letteratura nel 2000, insieme alla sua traduttrice ufficiale Simona Polvani, che, attraversando la Capitale, ha unito Terre e Uomini di Valore. A presentare i libri selezionati sono stati l’avv. Sotira, i membri del Direttivo Scientifico IusArteLibri, il Presidente della Fondazione Città del Libro Ignazio Landi e il magistrato Cosimo Maria Ferri, Consigliere della Fondazione e del Centro Lunigianese di Studi Giuridici.
Gli E-lettori hanno conosciuto ed apprezzato, oltre ai romanzi e ai saggi, i libri delle nuove sezioni “Virtus Animi: diari ispirativi”, “Triclinio”, “Storie Nobili” e “Diritti dell’Anima”. Non sono mancate sorprese con best seller e temi di attualità. Tutti i Salotti, animati da relatori illustri scelti tra giuristi, avvocati, magistrati e accademici del Direttivo, ed esperti, sono stati arricchiti dalle performance di attori e musicisti. Solo le opere di narrativa possono essere votate dai membri dei Collegi-Elettori, mentre alle altre opere selezionate vengono conferiti dai membri del Direttivo i riconoscimenti Vis Iuridica e Ad honorem.
Per la sezione romanzi, i vincitori del premio selezione sono stati: “L’ultima Luna” (Pegasus Edition) dell’avv. Andrea Mitresi, “Mentre andavamo sulla luna” (EEE – Edizioni Tripla E) del giornalista Emanuele Gagliardi, “In piena Luce” (Les Flâneurs Edizioni) di Daniela Matronola, “L’inferno non prevarrà” (editore Rubettino) del magistrato Andrea Apollonio, “Il complicato caso di Don Onofrio Caccamo e del Giudice Mendolia” (Gangemi Editore) del magistrato Giuseppe Vitale, “Little Boy” (editore La Bussola) del magistrato Giorgio Orano.
Per la sezione “Virtus Animi: diari ispirativi”: “La mia Seconda Pelle” (Babilonia Edizioni) dell’architetto Sabrina Piancone, “Come stelle aggrappate al cielo” (edizioni Albatros) della Prof.ssa Martina Casanova Fuga, “Sospesa” (edizione Gander Books) di Anna Rita Montemaggiore, “Amati Sempre” (Luigi Pellegrini editore) di Sergio Giannino del Giudice, “Tzimtzum. I Giudici Riluttanti” (Castelvecchi editore) di Antonio Salvati.
Per la sezione “Triclinio”, diari e saggi di viaggi nell’arte culinaria e nelle tradizioni italiane, i vincitori del premio selezione sono: “Il Paese Azzurro” (Rai Libri editore) di Beppe Convertini, “Ricette d’Amore per gli Angeli” di Caterina Lamanna e Annamaria Giraudo, “La strada contro il tempo: Alla scoperta dell’algoritmo rivoluzionario per vivere meglio e più a lungo” (De Agostini editore) di David Della Morte Canosci, “Eva, le Minestre del Paradiso e dell’Arberia” a cura di Antonella Pagano.
Per la sezione “Storie Nobili e Nobiliari”, romanzi e saggi di re, regine, casati e dinastie e di virtus, i vincitori del premio selezione sono: “Figlia di re: un matrimonio per l’Italia” (Ali Ribelli edizioni) di Patrizia Debicke Van Der Noot, “La Trilogia della Saga dei Mesa” (La Lepre edizioni) di Domitilla Calamai De Mesa e Marco Calamai.
Per la sezione “I diritti dell’Anima”, dedicata al Giubileo 2025, i vincitori del premio selezione sono: “Il Futuro della nostra libertà” (editore San Paolo) di Angelo Comastri, “L’alfabeto di Dio” (San Paolo Edizioni) di Gianfranco Ravasi.
Redazione