Estate – Grave anomalia verso l’Italia che diventa cosí terreno di scontro climatico
Poche illusioni, la bella Estate che vivremo nel fine settimana e all’inizio della prossima, è destinata a durare molto poco!
Nelle ultime ore si sta infatti registrando una anomalia termica tra il Sahara e il nord Africa, su Tunisia e Algeria, e sebbene questi paesi sia abituati al caldo, comunque punte di 51.3 gradi sono da considerarsi eccezionali. Questa strana bolla di aria calda si è spinta verso nord fino ad insolite latitudini e nei prossimi giorni potrebbe registrarsi un dato che per certi versi può rappresentare un record, ovvero una temperatura di +30 gradi a 1500 metri sul mar Mediterraneo fino alla Sicilia, valori che possono poi tradursi a 44 gradi nelle zone lontane dalla mitezza del mare.
Ci sono due aspetti su cui vorrei però ulteriormente soffermarmi: il primo strettamente climatico, il secondo meteorologico, classico.
Da un punto di vista climatico questa anomalia è chiaramente uno dei tanti sintomi e segnali che il nostro pianeta ci sta dando, tutti collegati alla malattia che dobbiamo combattere insieme e che si chiama surriscaldamento globale.
Dal punto di vista squisitamente meteo, questa anomalia, se da un alto farà schizzare la colonnina di Mercurio, dall’altro accentuerà i contrasti con l’aria più fresca che sta per giungere da nord dall’Atlantico sotto forma di grandine, nubifragi e pure tornado e l’Italia si troverà così nei prossimi giorni incastrata tra l’incudine e il martello di questa lotta tra due forze contrapposte che non sono altro, in realtà, delle due facce della stessa medaglia, quella della estremizzazione e tropicalizzazione del clima che il nostro paese, alle medie latitudini, sta subendo forse anche più di altri. E questa Estate 2021 ne sarà un esempio.
Ilmeteo