Prosegue sostegno internazionale alla sovranità del Marocco sul Sahara – Prosegue il riconoscimento internazionale alla sovranità del Marocco sulla regione del Sahara. Come riferisce l’agenzia di stampa marocchina MAP, dopo l’annuncio del
Sahara: la Finlandia sostiene il piano di autonomia del Marocco – Questa posizione è stata espressa nel comunicato congiunto pubblicato martedì 6 agosto a Helsinki, in seguito all’incontro tra Nasser Bourita, ministro
Sahara occidentale: Francia riconosce la sovranità del Marocco – In uno sviluppo significativo, il Presidente francese Emmanuel Macron annuncia ufficialmente in una carta inviata al Re del Marocco Mohammed VI che “ritiene
La Francia ha deciso di sostenere esplicitamente il piano di autonomia del Sahara marocchino sotto la sovranità di Rabat, informando l’Algeria di questa decisione. In una dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri
Sahara marocchino: la Slovenia accoglie il Piano di autonomia marocchino come “una buona base” per una soluzione definitiva – La Slovenia ha accolto con favore il Piano di autonomia marocchino come “una
Sahara Occidentale: la Bulgaria elogia l’iniziativa per l’autonomia marocchina – La Bulgaria ha elogiato gli “sforzi seri e credibili” del Regno del Marocco per risolvere la questione del Sahara marocchino, considerando l’iniziativa
Nuova era di cooperazione tra Marocco ed Emirati Arabi Uniti – Il Re del Marocco, Mohammed VI, ha effettuato una visita ufficiale ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, dove è stato
Usa, posizione immutata su Sahara e sostegno a piano autonomia Marocco – Non c’è “alcun cambiamento nella chiara e coerente posizione degli Stati Uniti” riguardo alla questione del Sahara marocchino. Lo ha
Sahara Occidentale, il Belgio sostiene il piano di autonomia marocchino – Il Belgio considera il piano “uno sforzo serio e credibile del Marocco e una buona base per una soluzione accettata” al
Sahara Occidentale: creata la rete maghrebina di sostegno all’iniziativa di autonomia – Numerose eminenti personalità maghrebine di diversi orizzonti, intellettuali, politici, associazioni, hanno creato recentemente a Laayoune una struttura civile per il