UE – Sulla questione del Kazakistan interviene la Commissione Europea che avverte come le cose potrebbero peggiorare ulteriormente nel paese.
Ursula von der Leyen e Macron hanno chiesto oggi la fine delle violenze che attanagliano il Paese dell’Asia centrale.
La Presidente della Commissione Europea ha inoltre indicato la disponibilità dell’UE a fornire assistenza ove possibile.
Allo stesso tempo, la Germania ha sollecitato la riduzione dell’escalation in Kazakistan, dove il Presidente ha ordinato all’esercito di sparare per uccidere per sedare le proteste. “La violenza non è mai stata la risposta appropriata”, ha detto la portavoce del governo tedesco Kristan Hoffmann, aggiungendo che Berlino “invita tutte le parti a ridurre l’escalation e raggiungere una soluzione pacifica della situazione”.
Nel frattempo, le forze russe hanno continuato a riversarsi nel Paese per sostenere le autorità di sicurezza, che nei giorni scorsi si sono scontrate con migliaia di manifestanti provocando decine di morti e feriti da entrambe le parti.