L’artista britannico Sacha Jafri di Dubai ha venduto una delle sue opere d’arte per la cifra record di 62 milioni di dollari. The Journey of Humanity diventa così il secondo dipinto più costoso venduto all’asta da un artista vivente.
L’opera è stata venduta all’amministratore delegato di Altius Gestion International Holding, Andre Abdoune. L’acclamato artista ha venduto 70 sezioni singole e incorniciate dell’opera d’arte al fine di raccogliere 30 milioni di dollari per Humanity Inspired, un’organizzazione no-profit che finanzia iniziative di beneficenza nei settori dell’istruzione, del digitale, della connettività, della sanità e dei servizi igienico-sanitari.
Sacha Jafri ha iniziato a lavorare al dipinto nel marzo 2020 nell’hotel Atlantis di Dubai. Gli ci sono voluti ben sette mesi, per 20 ore al giorno, per completarlo e ha utilizzato 1.065 pennelli e 6.300 litri di vernice.
The Journey of Humanity consiste nel lavoro manuale dell’artista stratificato su contributi di bambini provenienti da tutto il mondo. Jafri ha invitato i bambini a condividere le creazioni ispirate dagli effetti della pandemia su di loro, in particolare dall’isolamento e dalla connessione. Ispirato dalle emozioni e dalle espressioni di questi bambini, Jafri ha incorporato le loro opere creazioni nel primo strato della sua tela (l’anima), all’interno di enormi portali circolari che fungono da finestre per ritrarre una “Windows to a better World”, una finestra su un mondo migliore dal punto di vista di un bambino.