Ischia: corsa contro il tempo per l’arrivo di nuovi temporali

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(AP Photo/Salvatore Laporta)

Ischia: corsa contro il tempo per l’arrivo di nuovi temporali – Corsa contro il tempo ad Ischia, inteso sia come ore che passano che come condizioni climatiche. A fine settimana, infatti, sulla Campania e quindi anche sull’isola di Ischia, torna il maltempo, con allerta e piogge abbondanti. E per chi scava anche a mani nude nel fango, per individuare o estrarre i corpi degli ultimi quattro dispersi della frana a Casamicciola Terme del 26 novembre scorso, questa non è una buona notizia. Altre precipitazioni complicherebbero solo i lavori di ricerca, oltre a creare nuovo pericolo e probabilmente altri sfollati se non altro a scopo precauzionale. Intanto i corpi delle 8 vittime accertate della frana che ha colpito Casamicciola (Michele Monti, 15 anni, con i fratellini Francesco, 11 anni, e Maria Teresa, 6 anni; Eleonora Sirabella, 31 anni; GiovanGiuseppe Scotto Di Minico, 21 giorni, il padre Maurizio Scotto Di Minico, 32 anni, e la madre, Giovanna Mazzella, 30 anni; Nikolinca Gancheva Blagova, 58enne di nazionalità bulgara) sono ancora sotto sequestro nelle sale mortuarie degli ospedali Rizzoli e di Casamicciola. Solo una ispezione cadaverica è stata compiuta, e la salme sono ancora a disposizione della procura che ha aperto un fascicolo per disastro colposo a carico di ignoti e che ha delegato ai carabinieri della Forestale indagini tecniche e acquisizioni documentali per capire lo stato dei luoghi pre-frana, i provvedimenti presi dopo l’allerta della Protezione civile regionale, come siano state spese le risorse destinate dagli anni 2000 alla messa in sicurezza del territorio e la presenza di eventuali abusi edilizi.

Corsa contro il tempo dopo la frana

Sono 30 le abitazioni che risultano coinvolte nella frana, distrutte o parzialmente distrutte, e oltre 280 le persone sfollate. Nel caso in cui fosse necessario, la popolazione potrebbe essere evacuata a scopo precauzionale e sistemata in strutture ricettive, mentre si appronta un piano provvisorio per affrontare altre emergenze. Domani mattina il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, terrà una informativa in Senato su quanto accaduto. Le ricerche di Gianluca e Valentina Castagna, due dei quattro dispersi, genitori dei tre fratellini, sono concentrate nella casa in cui abitavano e dove i bimbi sono stati trovati. Per Salvatore Impagliazzo, compagno di Eleonora Sirabella, non si ha un punto preciso in cui dare inizio alle prospezioni, così come per Mariateresa Arcamone, dato che nessuno sa dire dove potessero trovarsi nel momento in cui la massa di fango e detriti si è staccata dal monte Epomeo. «Non è escluso che il perdurare della pioggia possa determinare nuovi smottamenti, pertanto i servizi di protezione civile, d’intesa con il prefetto di Napoli, hanno deciso di allargare il perimetro della zona rossa, la zona di particolare vulnerabilità in questo momento – ha fatto sapere il ministro Musumeci – questo determina l’allontanamento dalle case degli abitanti coinvolti, alcuni non vogliono allontanarsi, temendo lo sciacallaggio, altri sono convinti di non correre alcun rischio. Ma fino a quando non avremo messo in sicurezza quella zona, il monte dal quale è partita la frana, dobbiamo restare particolarmente vigili».

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