Marocco: Tanger Med supera traguardo di 10 milioni di container nel 2024 – Il complesso portuale di Tanger Med ha gestito 10.241.392 container TEU nel 2024, con un aumento del 18,8% rispetto
Mali: attaque à la voiture piégée, des soldats français et des civils blessés – Une voiture piégée a attaqué lundi un véhicule de Barkhane à Gossi (centre du Mali), blessant des soldats de la
Nell’ambito di una road map per uscire dalla crisi tunisina il Blocco Democratico, composto da 38 deputati, ha chiesto le dimissioni del Presidente del Parlamento Rashid Ghannouchi e del Primo Ministro Hicham
Turchia: pressioni politiche sul partito filo-curdo – Turchia. La Corte Costituzionale Suprema turca ha accettato un atto d’accusa presentato dal pubblico ministero per la chiusura del Partito Democratico dei Popoli (HDP) filo-curdo.
Il film marocchino “Aicha”, del regista Zakaria Nouri, è stato proiettato venerdì scorso al 22° Festival dei documentari e cortometraggi di Ismailia, in Egitto. In corsa nella sezione Film d’Autori, il cortometraggio
Iran – Nella sua prima conferenza stampa dopo aver vinto le elezioni, oggi il nuovo presidente iraniano Ebrahim Raisi ha detto : ” Non permetteremo negoziati logoranti ” , riferendosi ai negoziati di Vienna sull’accordo nucleare, sottolineando
Il mondo politico, nessun partito escluso, sta cercando di riprendersi e mobilitarsi dopo lo choc di un primo turno di elezioni regionali e dipartimentali disertate da due elettori su tre, una “astensione
In questi ultimi giorni importanti eventi internazionali si sono tenuti, il vertice G7 in Cornovaglia, il summit della Nato a Bruxelles e lo storico incontro Biden Putin a Ginevra. In tutto ciò
Vienna – I diplomatici occidentali hanno avvertito Teheran che i colloqui per rilanciare l’accordo nucleare non possono andare avanti all’infinito, un avvertimento che segue l’annuncio di una pausa dopo l’elezione di un
Nel centro di Chicago, le aziende sopravvissute alla crisi economica causata dal coronavirus dovrebbero essere felici della riapertura della città lunedì. Ma molti stanno prendendo un altro colpo: un’ondata di violenza che
Etiopia – Gli etiopi hanno iniziato a votare da questa mattina per un’elezione rinviata due volte e scrutinata all’estero, tra i dubbi sulla sua credibilità e la carestia nella regione in guerra