Gasdotto Nigeria-Marocco: nel 2025 prime gare – Il Marocco prevede di lanciare nel 2025 i primi bandi di gara per il progetto del gasdotto Nigeria-Marocco, un’infrastruttura strategica destinata a collegare la Nigeria al
Hakan Şükür – Si rinnova il classico appuntamento con la rubrica “L’uomo del giorno”. Protagonista di oggi è Hakan Şükür, ex attaccante turco. Hakan Şükür è un ex attaccante di Torino, Inter e Parma. Il
Maldive – Attentato nella città di Male: un ordigno è esploso vicino all’abitazione dell’ex presidente delle Maldive Mohamed Nasheed (in carica tra il 2008 e il 2012). L’ex presidente risulta essere in gravi
Silvia Romano e il matrimonio islamico con il convertito: “Un pericoloso precedente per la legge italiana” – Ha cambiato nome, religione e status. Silvia Romano è diventata Aisha, ha abbracciato la fede
Roma, in migliaia a piazza del Popolo: “Vogliamo cure domiciliari per il Covid-19” – In piazza del Popolo a Roma la manifestazione organizzata dai gestori del gruppo Facebook ‘Terapia domiciliare Covid-19 in
Multiple blasts targeted a school in the Afghan capital Kabul on Saturday killing at least 40 people and wounding dozens more, mostly students, a senior interior ministry official said. The official told
Afghanistan: Kabul strage di studentesse almeno 40 morti – Strage di studentesse in un quartiere sciita in Afghanistan. Almeno 40 persone sono morte e altre decine sono rimaste ferite in un’esplosione avvenuta
Un razzo in caduta libera e dieci regioni italiane del Centro-Sud in allerta. Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna potrebbero essere interessate dalla caduta di frammenti del
Qatar: arrestato il ministro delle Finanze, Ali Shareef Al Emadi – Il procuratore generale del Qatar ha ordinato l’arresto del ministro delle Finanze del paese, Ali Shareef al Emadi, nell’ambito di un’inchiesta
Domani a Roma tutti in Piazza del Popolo alle ore 14,30 Conferenza Nazionale per le terapie domiciliari. La politica non deve fermare le cure. Redazione
Le dichiarazioni rilasciate all’inizio di questa settimana a Tripoli dal ministro degli Affari Esteri del governo di unità nazionale libico, Najla El Mangoush, sulla necessità che tutti i “mercenari” lascino il paese