Carpi – Uno scenario apocalittico (video), quello che si può vedere nei film e nelle news statunitensi. Invece tutta quella devastazione era a pochi chilometri di distanza da Carpi, a Fossoli. Una violentissima tromba d’aria si è abbattuta improvvisamente sulla frazione e, nello specifico, sull’AeroClub di Carpi-Budrione. Quello che ne resta è un groviglio di lamiere a terra, sparse ovunque anche a distanza di oltre un chilometro lungo le campagne circostanti. Un disastro senza precedenti per l’aeroporto cittadino: sette i velivoli distrutti, così come l’hangar e fortemente compromessa anche la nuovissima Club House del 2020. I danni sono incalcolabili (video), ma per fortuna le persone presenti al momento del tornado, che si sono rifugiate nella struttura, in bagno e dietro i divani, non hanno riportato ferite significative, solo qualche botta, oltre ad una grande paura.
“In meno di trenta secondi è volato via tutto – spiega il presidente dell’AeroClub Franco Cavazza (video) –. Erano le 17, stavamo tranquillamente parlando quando in lontananza abbiamo visto quella che reputavamo una ‘piccola’ tromba d’aria, tra l’altro rara in questo periodo dell’anno. In meno di un minuto abbiamo realizzato che si trattava di un tornado che stava arrivando su di noi. Eravamo in cinque o sei, siamo scappati dentro ai nuovi uffici ma è contato poco perché ha distrutto tutto, ma almeno ci siamo salvati. La struttura è nuova, del 2020, costruita con il sostegno della Regione post sisma: causa Covid dovevamo ancora inaugurarla e speravamo di farlo a breve. Per fortuna era antisismica: altrimenti non ci saremmo più. Non resta più niente. I danni sono incalcolabili: il vento ha aperto il portone dell’hangar e ha trascinato via sette aerei, due sotto la struttura, altri lanciati nelle campagne. Distrutti, come le macchine parcheggiate qui. Stiamo ancora cercando un portellone, non sappiamo dove sia”.