Terremoto Marche: si è spenta a quasi 99 anni Giuseppina Fattori, per tutta l’Italia, “nonna Peppina“. Era suo malgrado diventata famosa dopo il terremoto del 2016. Mesi fa era stata nominata Commendatore della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella.
Era diventata un simbolo anche di sensibilizzazione al terremoto Marche, perché fieramente non aveva accettato di abbandonare la casetta in legno costruita davanti alla sua abitazione distrutta. A quell’età era stata sfrattata a causa di una denuncia anonima. Il motivo era casetta risaliva a prima dell’autorizzazione paesaggistica ed era quindi illegale. I Carabinieri forestali le misero i sigilli, finché le due figlie di “Peppina“, Agata e Gabriella, non mobilitarono l’opinione pubblica e le istituzioni per regolarizzarla. Venne persino emanata una legge dal titolo “Salva Peppina” e la storia ebbe lieto fine.
Questa storia arrivò all’ “UC Hastings Women’s Journal”, rivista dell’Hasting College in California. Ne parlò in uno studio che riguardava il diritto a rimanere nei luoghi d’origine a seguito di disastri naturali.