Taranto: spari in pieno centro, feriti due poliziotti

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Taranto – L’uomo voleva rubare un auto. Rincorso, ha fatto fuoco sulla volante.

Due agenti della questura di Taranto sono rimasti feriti a seguito dell’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco da parte di un uomo che stavano inseguendo.

Il grave episodio si è verificato durante la mattinata di oggi, sabato 22 gennaio, intorno alle ore 11:45. Stando a quanto riportato da Agi, poco prima della sparatoria, il responsabile si sarebbe reso protagonista del tentato furto di un’auto in viale Magna Grecia, una zona alla periferia della città di Taranto. Alcuni passanti hanno notato la scena e inoltrato prontamente l’allarme al 113, fornendo agli operatori un’accurata descrizione dell’uomo ed indicando con precisione il luogo in cui intervenire. In breve una pattuglia della polizia di Stato è giunta sul posto. Una volta individuato il responsabile, anche grazie ai dati ricevuti nelle segnalazioni, gli agenti sono entrati in azione. Braccato, l’individuo si è dato alla fuga, ma la sua corsa ha avuto breve durata. Dopo aver percorso un breve tratto di strada contromano, con lo scopo di evitare che il soggetto riuscisse a scappare ed a far perdere le proprie tracce, i due poliziotti sono usciti dalla “pantera”. Neppure il tempo di avvicinarsi all’uomo, tuttavia, che quest’ultimo ha estratto una pistola e fatto fuoco verso i suoi inseguitori, all’altezza di un bar affollato. Una decina circa i colpi esplosi dall’individuo contro gli agenti, rimasti entrambi lievemente feriti. Alcuni proiettili hanno infranto il parabrezza e il finestrino lato guida dell’auto di servizio.

Nel panico generale dei passanti, tuttavia, gli uomini in divisa si sono comunque lanciati all’inseguimento del responsabile, riuscendo infine a raggiungerlo dopo poche centinaia di metri, all’altezza dei Giardini Virgilio. Dopo il fermo dell’aggressore, i poliziotti sono stati assistiti da due ambulanze giunte sul posto e quindi trasportati presso l’ospedale Santissima Annunziata. Nonostante il fatto che uno dei due sia giunto al pronto soccorso in codice rosso, entrambi stanno meglio e sono fuori pericolo di vita. L’agente colpito alla mano ha riportato solo delle escoriazioni e, dopo un controllo medico, è stato già dimesso dal nosocomio. Più serie, ma non gravi, le condizioni del collega, che è stato invece ferito di striscio all’altezza del torace e rimane tuttora ricoverato e sotto osservazione.

La zona della sparatoria è stata transennata per consentire agli inquirenti di raccogliere i bossoli e di condurre le prime indagini. L’accaduto resta ancora in fase di ricostruzione ad opera della squadra mobile della Questura di Taranto.

Le reazioni

“Esprimo la mia solidarietà agli agenti della Polizia di Stato feriti questa mattina in pieno centro a Taranto durante una sparatoria, e a tutto il comando locale”, commenta il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Puglia Marcello Gemmato“Nelle ultime settimane la Puglia è teatro di episodi criminosi, e quello di oggi è la punta di un iceberg che va smantellato perché ormai non contiamo più soltanto vittime civili ma anche difensori dello Stato e della sicurezza pubblica. Nessuna pietà per chi commette questi reati: Lamorgese intervenga non limitandosi a passerelle di circostanza ma con azioni concrete”, conclude.

“Solidarietà e vicinanza ai colleghi che questa mattina sono rimasti feriti in una sparatoria. A loro i nostri auguri di pronta guarigione”, dichiara invece Fabio Conestà, segretario generale del Movimento sindacale autonomo di Polizia (Mosap). “Ci aspettiamo che il soggetto fermato paghi con la giusta punizione per aver attentato alla vita di due servitori dello Stato e a quella dei cittadini che in quel momento di trovavano in strada. A quanto ci risulta”, aggiunge, “il soggetto fermato stava tentando di rubare una Porsche Cayenne, quando alla vista degli agenti avrebbe aperto il fuoco. Una vera e propria scena da far west che avrebbe potuto avere serie ripercussioni per chi in quel momento si trovava in strada. Fortunatamente i colleghi sono stati colpiti di striscio a mano e costato e non versano in gravi condizioni. La loro professionalità e l’intervento successivo dei Falchi che hanno effettuato l’arresto, hanno evitato il peggio. A loro le nostre congratulazioni”, conclude Conestà.

IlGiornale

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