Musei: il luogo di cultura italiano più visitato nel 2021 sono stati gli Uffizi

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Musei: la Galleria degli Uffizi
(Fonte: "Notizie")

Musei: il Giornale dell’Arte, dedicato ai visitatori di musei ed esposizioni in Italia e nel mondo nel 2021, ha reso noto che per la prima volta, l’anno scorso, la Galleria degli Uffizi è stata il luogo di cultura più visitato nel nostro Paese. Lo hanno annunciato i gestori, che hanno potuto contare 1.721.637 ingressi. Hanno superato il Colosseo ( 1.633.436 ingressi), il Parco archeologico di Pompei (1.037.766) ed i Musei Vaticani (1.612.530).

C’è appena stato il primo fine settimana con visite gratis la domenica dopo lo stop per la pandemia e per il celeberrimo museo fiorentino è stato quello con più visitatori dal 2019: sono andati a vederlo in 32.912. Alla Galleria degli Uffizi c’è stata anche la mostra più vista di tutte in Italia: intitolata “Alberi in versi”, era dell’artista contemporaneo piemontese di arte povera Giuseppe Penone, che ha avuto 435.283 visitatori.

Il museo è stato anche secondo e terzo con un approfondimento dedicato ad un dipinto delle Stimmate di San Francesco, realizzato Bartolomeo della Gatta (Firenze, 1448 – Arezzo, 1502) e portato all’attuale sede dalla Pinacoteca di Castiglion Fiorentino, ed il dipinto “Leone X tra i cardinali Giulio de’ Medici e Luigi de’ Rossi” di Raffaello Sanzio. Bene si piazzano gli Uffizi anche considerando gli altri musei del mondo: 20° con 969.695 visitatori. Primo è stato il Louvre con 2.825.000.

Un commento positivo è stato fatto dal direttore degli Uffizi, Eike Schmidt: “Siamo di nuovo su una linea ascendenteche fa ben sperare per il futuro. Si è trattato di un impegno di squadra che ha coinvolto tutti i colleghi che lavorano agli Uffizi con le più diverse mansioni. Insieme è stato possibile realizzare i tre fattori decisivi che hanno potuto attirare e fidelizzare i visitatori: le nuove sale del Cinquecento aperte lo scorso maggio, le mostre che spaziano dall’antichità classica al contemporaneo e l’offerta culturale che diramiamo anche sul web e sui social”.

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