L’Oman e l’Indonesia potrebbero essere le prossime a stabilizzare le proprie relazioni diplomatiche con Israele. Lo riporta il Jerusalem Post citando una fonte diplomatica.
L’amministrazione Trump sta continuando i suoi sforzi per portare più Paesi arabi e musulmani negli accordi di Abraham. Oman e Indonesia si aggiungerebbero ad Emirati Arabi Uniti, Bahrein, Sudan e poi al Marocco che concordato la normalizzazione dei rapporti diplomatici con Israele lo scorso venerdì.
Dopo che il Bhutan ha accettato di stringere legami con Israele al di fuori del quadro degli accordi, sabato sera il primo ministro Benjamin Netanyahu ha preannunciato che Israele è “in contatto con altri Paesi che vogliono unirsi e stabilire relazioni con noi”.
Il vicepresidente degli Stati Uniti, Mike Pence, ha in programma di visitare Israele a gennaio, come riportato per la prima volta dal Jerusalem Post la scorsa settimana, e in quell’occasione potrebbe annunciare che un altro Paese stabilirà le relazioni con Israele.
La fonte diplomatica ha identificato l’Oman e l’Indonesia come i due Paesi con i quali i colloqui sono già in uno stato avanzato e con i quali potrebbe essere annunciata la normalizzazione prima che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump lasci l’incarico il 20 gennaio.
Anche il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Robert O’Brien, ha annunciato altri accordi di normalizzazione arabo-israeliani, quando ha incontrato il primo ministro Benjamin Netanyahu domenica a Gerusalemme. “Lo slancio è ora dalla parte dei pacificatori”, ha detto O’Brien, aggiungendo che “altri seguiranno la via della pace perché è di gran lunga migliore di quella offerta dai terroristi […] e dai religiosi radicali. Le nazioni della regione stanno mettendo da parte vecchie idee e lamentele e stanno abbracciando un futuro migliore basato su obiettivi condivisi e interessi condivisi”, ha aggiunto O’Brien.
Venerdì scorso l’Oman aveva accolto con favore l’annuncio dei legami tra Israele e Marocco, esprimendo la speranza che “si adopereranno ulteriormente per raggiungere una pace globale, giusta e duratura in Medio Oriente”.
Netanyahu ha visitato l’Oman nel 2018 e ha incontrato il suo leader di allora, il defunto Sultano Qaboos. Israele ha intrattenuto relazioni commerciali non ufficiali con l’Oman negli anni tra il 1994 e il 2000, e i Paesi stanno cooperando nell’opposizione all’aggressione iraniana.
L’Indonesia, invece, ha negato qualsiasi trattativa segreta con Israele e ha ribadito l’appoggio al popolo palestinese, invocando la creazione di uno Stato palestinese, come ha riferito il ministro degli Esteri a Cnn Indonesia. Israele e Indonesia non hanno relazioni diplomatiche formali, ma cooperano nel commercio e nel turismo. L’Indonesia ha acquistato armi da Israele negli anni ‘70 e ‘80 e i soldati indonesiani si sono addestrati in Israele.
di Laila Maher