Il nuovo porto di Dakhla Atlantique costituisce un mega-progetto fiore all’occhiello del modello di sviluppo delle province meridionali del Marocco, oggetto di un accordo specifico firmato nel febbraio del 2016 davanti a SM il Re, spiega un comunicato stampa diffuso dal Ministero delle infrastrutture e trasporto.
L’obiettivo dichiarato è evidentemente quello di sviluppare una vera economia marittima in questi territori, una zona ricca di risorse e potenzialità, di terra e di mare, perché possa fungere da ponte e da collegamento tra il Marocco e le sue profondità africane. La costa sud atlantica del Regno è sempre di più un’interfaccia marittima per l’integrazione economica e un hub strategico di influenza continentale e internazionale. Secondo le previsioni del governo il porto atlantico di Dakhla dovrebbe contribuire anche a confermare e rafforzare la leadership del Tangeri-Med, riconosciuto come il primo porto in Africa.
Questo progetto, di importanza strategica per l’Africa occidentale e per le province meridionali marocchine, in particolare la regione di Dakhla Oued Eddahab, sosterrà da un lato lo sviluppo economico, sociale e industriale della regione, in particolare nei settori produttivi come pesca , agricoltura, estrazione mineraria, energia, turismo, commercio, industrie, e ancora. D’altra parte, fornirà alla regione uno strumento logistico moderno e scalabile che consentirà di cogliere le future opportunità offerte dal settore del trasporto marittimo su scala internazionale.
Con una progettualità scalabile ed estensibile, spiega il comunicato stampa, questo progetto si concentrerà sulla costruzione di un porto in acque profonde sulla costa atlantica della regione di Dakhla Oued Eddahab, secondo tre componenti: un porto commerciale a una profondità di – 16 m / zero idrografico, un porto dedicato alla pesca costiera e d’altura, e un porto dedicato all’industria navale.
Questo porto sarà sostenuto da una zona logistico-industriale di 1.650 ettari destinata ad offrire servizi logistici e industriali di qualità. A seguito del completamento degli studi relativi alla costruzione di questo complesso portuale, il Ministero delle infrastrutture e Trasport ha lanciato il bando di gara con preselezione n ° 08 / DPDPM / 2020 relativo alla costruzione del Nuovo Porto Atlantico di Dakhla. Definito l’elenco delle aziende ammesse al termine della fase di preselezione, la fase successiva si concentrerà sulla scelta dell’intestatario del contratto e successivamente sull’effettivo avvio dei lavori, conclude il comunicato.
di EJA