La Corea del Nord e la Corea del Sud hanno ristabilito il dialogo e i loro leader hanno deciso di migliorare i legami inter coreani. È quanto hanno dichiarato oggi i due governi nonostante i vani tentativi lanciati da due anni e mezzo dalla diplomazia americana di rimuovere le armi nucleari dalla Corea del Nord.
L’ufficio presidenziale di Seoul, in una nota, ha affermato che il presidente sudcoreano Moon Jae-in e il leader nordcoreano Kim Jong-un hanno raggiunto l’accordo dopo essersi scambiati diverse lettere personali da aprile.
I due leader hanno deciso di “ripristinare la fiducia e consolidare i legami al più presto”, ha affermato Park Soo-hyun, portavoce della Casa Blu (sede della presidenza sudcoreana, ndr), aggiungendo che le due Coree hanno ripristinato i loro canali di comunicazione già da questa mattina.
I media statali nordcoreani hanno immediatamente confermato l’annuncio sudcoreano.
“D’ora in poi, l’intera nazione coreana vuole che i legami tra le due Coree vengano ristabiliti il prima possibile”, ha affermato la Korean Central News Agency (KCNA). “A questo proposito, i vertici del Nord e del Sud hanno deciso di fare un grande passo avanti ripristinando la fiducia reciproca e promuovendo la riconciliazione. Anche le linee di comunicazione inter coreane sono state ripristinate dopo uno scambio di lettere personali”, ha aggiunto.
L’anno scorso, la Corea del Nord ha interrotto unilateralmente tutti i canali di comunicazione ufficiali dopo aver denunciato l’invio di volantini di propaganda anti-Pyongyang nel suo territorio da parte di militanti del sud. Alcuni esperti vedono questa mossa come un modo per il Nord di mostrare la sua frustrazione nei confronti di Seoul, che non è riuscita a rilanciare lucrosi progetti economici inter coreani o a persuadere gli Stati Uniti ad allentare le sanzioni.
I colloqui sul nucleare tra Washington e Pyongyang sono in stallo dal vertice Kim-Trump all’inizio del 2019. Kim ha minacciato di rafforzare il suo arsenale nucleare e costruire armi più sofisticate, a meno che gli americani non decidano di revocare le loro politiche ritenute ostili dal Nord. Si riferisce alle sanzioni di vecchia data imposte dagli Stati Uniti.
Gli esperti avevano precedentemente previsto che la Corea del Nord sarebbe stata costretta a cooperare con gli Stati Uniti o con la Corea del Sud se le difficoltà economiche fossero peggiorate. La cattiva gestione, i danni dei tifoni e la chiusura delle frontiere durante la pandemia di Covid-19 hanno portato ad un deterioramento della situazione economica.
In recenti discorsi, Kim ha affermato che la sua gente dovrebbe aspettarsi restrizioni prolungate durante la pandemia. Sebbene le sue parole preannunciassero un peggioramento della situazione economica, i gruppi di sorveglianza esterni non hanno rilevato alcun segno di grande carestia o caos sociale nel paese composto da 26 milioni di persone.
Oggi 27 luglio ricorre il 68esimo anniversario della fine della guerra di Corea (1950-1953). Dalla fine di questo conflitto, le due Coree sono rimaste separate dal confine più fortificato del mondo.
