USA: il presidente Biden è rimasto in silenzio per ore dopo l’attacco a Kabul

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USA – Il presidente Biden è rimasto relativamente silenzioso dopo l’attacco a Kabul che ha provocato la morte di almeno 12 membri delle forze armate statunitensi e dozzine di altri feriti tra gli afgani.

Per diverse ore dopo l’attacco, la cronologia di Twitter del comandante in capo era vuota e la Casa Bianca non ha rilasciato dichiarazioni da parte sua.

“Indifendibile che non abbiamo sentito nemmeno una parola dal presidente degli USA oggi”, ha detto Mark Meadows, ex capo di gabinetto della Casa Bianca sotto il presidente Trump. 

La dichiarazione più aggiornata della Casa Bianca è un “proclama per la Giornata dell’uguaglianza delle donne 2021”.

Nel frattempo, una marea di reazioni è arrivata da altri politici, una lunga lista di leader repubblicani hanno chiesto l’impeachment o le dimissioni di Biden.

Il senatore Marsha Blackburn, R-Tenn., ha twittato: “Joe Biden, Kamala Harris, Antony Blinken, Lloyd Austin e il generale Milley dovrebbero tutti dimettersi o affrontare l’impeachment e la rimozione dall’incarico”.

Nikki Haley, l’ex ambasciatore degli Stati Uniti alle Nazioni Unite, ha chiesto le dimissioni di Biden, ma è preoccupato per come potrebbe guidare il paese il vicepresidente Kamala Harris.

“Biden dovrebbe dimettersi o essere rimosso per la sua gestione dell’Afghanistan? Sì”, ha detto. “Ma questo ci lascerebbe con Kamala Harris che sarebbe dieci volte peggio. Dio ci aiuti.”

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