Marocco elezioni 2021: Casablanca, duelli al vertice

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Marocco – Medina, nel lontano sobborgo di Casablanca, promette anche un duello tra i più inediti nella storia delle elezioni in Marocco. Il PJD vuole avere la cittadinanza, il PAM cerca conferme, e il PI, per vincere, dissolutezza all’UC… Spiegazioni. È proprio in questa circoscrizione che si gioca attualmente uno dei duelli più avvincenti per le elezioni legislative, e il più atteso, dell’8 settembre. Per i due seggi, la competizione sarà più accanita tra quattro partiti: il PAM, l’RNI, il PJD e l’Istiqlal.

 

Amine Nokta, la speranza della RNI

Durante il sondaggio del 7 ottobre 2016, la RNI aveva davvero sofferto in questa circoscrizione, dove aveva raccolto a malapena 120 voti. Per cambiare la situazione, ora si affida all’affascinante Amine Nokta. A soli 31 anni, questo dottore in scienze politiche, professore universitario, è certamente un perfetto sconosciuto, ma non nell’ambiente associativo. Imprenditore anche lui, gode già di simpatie molto apprezzabili tra gli abitanti di Mediouna. Ha al suo fianco, inoltre, una risorsa significativa: Insaf Rerhrhaye, attivista e presidente dell’associazione “Riayat Ibn Assabyl”, una Ong che si prende cura dei bambini in situazione sfavorevole, dalla nascita alla maggiore età. L’apprezzatissimo Insaf Rerhrhaye è il compagno di corsa di Amine Nokta, e la RNI conta molto su questo duo per affermarsi in Medina.

 

“Er-Raïss” Salah

A Medina tutti lo chiamano “Er-Raïss”, “il Presidente”. Salah Aboulghali ha infatti presieduto per due mandati i destini del consiglio comunale di Medina, ed è anche vice di questa stessa circoscrizione, nonché coordinatore regionale della PAM per Casablanca-Settat.

 

Nelle precedenti elezioni, questo prodotto di una scuola di lingua inglese è riuscito a conquistare ben 10.795 voti, e quindi il primo posto. Per niente freddo negli occhi, sa addirittura tener testa al segretario generale del suo partito (è stato uno dei detrattori della gestione di Hakim Benchammas), proprio come un ministro dell’Economia e delle Finanze, durante gli accesi dibattiti del PLF nell’emiciclo. Con questi fatti d’arme, quindi, lascia naturalmente il favorito per aggiudicarsi uno dei due seggi di Medina. 

 

Quando Baraka dissolutezza a Sajid

Il secondo seggio in questa circoscrizione è stato vinto nel 2016 da Amine Chafik, di una famiglia stabilita da tempo in questa provincia. Solo che questo seggio è stato conquistato in nome dell’Unione costituzionale. Amine Chafik proverà quindi a recuperare, ma per “transumante”, e questa volta sotto i colori dell’Istiqlal che, nel 2016, con un punteggio di 4.584 voti, è stato molto vicino al gol. Con il PI o l’UC, questo giovane candidato mantiene intatte le sue possibilità. Grazie famiglia (e tribù)…

 

Il fqih Abouzaid, predicatore e guastafeste

E hai bisogno di un uomo barbuto in tutto questo … Come Saâd-Eddine El Othmani, Moqri’e Idrissi Abouzaid frequenta l’emiciclo dal 1997. Non per partecipare a un dibattito costruttivo o aiutare a legare un disegno di legge, che farebbe le cose. Questo predicatore (non si può più contare il numero di collettivi con scopi oscuri di cui fa parte, sia in Marocco che all’estero) ama discutere di tutto e di più, sotto la sua etichetta di predicatore. Membro di spicco del Movimento per l’unicità e la riforma (MUR), ha affermato di aver “congelato” le sue attività all’interno del PJD dopo la ripresa delle relazioni tra Marocco e Israele. All’inizio di agosto, sorpresa: eccolo candidato a Medina, per volontà dei militanti, assicura il Pjd. Insomma, il tipo di calamità che non auspichiamo né per Medina né per il Parlamento. 

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