Tunisia – Secondo il quotidiano Al-Sabah, la Tunisia sta aumentando il livello di allerta e preparazione. “Questa settimana, i servizi di sicurezza competenti hanno lanciato seri avvertimenti alle varie unità” dell’esistenza di “complotti volti a destabilizzare la sicurezza e la stabilità in Tunisia”, il che suggerisce ” aumentare ulteriormente il grado di vigilanza e preparazione in tutto il Paese, in particolare alle frontiere terrestri libiche e nelle acque territoriali meridionali tunisine.
La stessa fonte ha indicato che ci sono stati avvertimenti che, un paese o un servizio di intelligence straniero potrebbe reclutare un certo numero di mercenari afgani che si trovano attualmente nell’ovest libico, per poi aiutarli a infiltrarsi in Tunisia. “Un certo numero di terroristi presenti in Libia, tra cui tunisini, insieme a terroristi libici e stranieri che pianificano di infiltrarsi in Tunisia attraverso il deserto e i sentieri montuosi”, osservando che “questi terroristi stanno anche pianificando di entrare nel paese attraverso valichi di frontiera terrestri con passaporti falsi e attraverso le coste con imbarcazioni veloci, con l’obiettivo di minare la sicurezza pubblica e partecipare ad atti terroristici contro la capitale”.
Ricordiamo che la Tunisia e la Libia, a metà settembre, hanno annunciato la riapertura delle frontiere terrestri, dopo che erano state chiuse per più di due mesi per contenere la “diffusione del virus Corona”.