C’è almeno una buona notizia dall’Afghanistan. L’Oms e l’Unicef hanno fatto sapere che i Talebani hanno acconsentito a ricominciare con la campagna contro la poliomielite, che era ferma da tre anni. Ripartirà il 9 novembre e riguarderà 3,3 milioni di bambini che non erano stati vaccinati proprio a causa degli “studenti coranici” con la loro diffidenza nei confronti delle ong internazionali, i cui membri vengono considerati spie.
L’inviato dell’Oms in Afghanistan Luo Dapeng saluta la novità come “un passo estremamente importante nella direzione giusta”. Va sottolineato che l’Afghanistan e il Pakistan sono i soli Paesi al mondo in cui la poliomielite rimane diffusa.
A.B.
