Turchia – La lira turca ha toccato nuovi minimi storici nei confronti del dollaro, dopo che Standard & Poor’s ha abbassato l’outlook per il paese da stabile a negativo.
La lira turca è crollata al livello più basso di sempre a 14,75 lire contro il dollaro, registrando cali fino al 30% da fine ottobre con la Banca Centrale che ha ridotto i tassi di interesse nonostante gli alti tassi di inflazione.
Venerdì scorso la Banca Centrale turca ha venduto per la terza volta valute estere al fine di limitare il calo della lira turca.
Le autorità monetarie hanno affermato, in un comunicato, di essere intervenute sul mercato, a causa dei prezzi “malsani” della valuta, facendo eco alle dichiarazioni del Presidente turco Recep Tayyip Erdogan, per descrivere la vendita su larga scala della valuta turca.
La lira turca è scesa del 48% rispetto al dollaro quest’anno ed è la valuta peggiore nei mercati emergenti.
La Banca Centrale ha ridotto il tasso di riacquisto a una settimana di 400 punti base da settembre e dovrebbe ridurlo di altri 100 punti base al 14% questa settimana, secondo la stima media di 19 economisti inclusi in un sondaggio Bloomberg e visto da Al Arabiya.net.
Venerdì Standard & Poor’s ha dichiarato che i tagli dei tassi di interesse e un significativo deprezzamento della lira influenzerebbero ulteriormente l’inflazione, che potrebbe raggiungere un picco del 25%-30% su base annua all’inizio del 2022.
L’indice di riferimento Istanbul Stock Exchange 100 è invece cresciuto del 2,1%, trainato dalle azioni di società garantite da utili in valuta estera.