Ucraina: gli Usa ritengono possibile un “uso della forza militare” da parte della Russia “entro la metà di febbraio“. Praticamente pensano ad un’invasione russa. La dichiarazione arriva dal Dipartimento di Stato americano.
Nel frattempo gli Stati Uniti e gli alleati della Nato “messo sul tavolo alcune proposte per un potenziale progresso se Mosca scegliesse la de-escalation. Progressi significativi si possono registrare solo in un clima più disteso”. Lo ha detto Thomas Smitham, incaricato degli affari statunitensi a Roma.
Smitham ha aggiunto che se la Russia non sarà disposta ad utilizzare i canali diplomatici e seguiterà a violare l’integrità territoriale dell’Ucraina, “saremo totalmente allineati con l’Italia e gli altri nostri partner e alleati”. “Imporremo misure dure nei confronti della Russia, comprese dure sanzioni economiche. Insieme ai nostri alleati e partner, risponderemo con forti misure che infliggerebbero costi significativi all’economia e al sistema finanziario russi”, ha concluso.