L’Algeria sprofonda nella classifica dell’Indice di Percezione di Corruzione internazionale

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Algeria – Il Paese continua a perdere posti ed è fanalino di coda dei Pesi dell’Africa settentrionale.

Nonostante gli annunci  e i numerosi processi legati alla corruzione delle personalità e degli oligarchi del vecchio regime, la corruzione sarebbe lontano dall’indebolirsi in Algeria. La piaga sarebbe persino cresciuto negli ultimi anni, stando ai dati dell’ONG Transparency International e del suo Indice di Percezione di Corruzione (CPI) sulla corruzione, che mostra chiaramente che questo non diminuisce in Algeria. Al contrario, il Paese continua a scendere nella classifica.

Così, secondo l’ultima classifica del CPI, pubblicata il 25 gennaio 2022 e riguardante il 2021, l’Algeria ha perso 13 posti per occupare il 117° posto mondiale su 180 paesi e territori, con un punteggio di 33/100, lontano dalla media mondiale che l’anno scorso era di 43/100.

Nel 2020 il Paese aveva un registrato un risultato di 36/100 e occupava il 104° posto mondiale. Mentre nel 2019, occupava il 106° posto con un risultato di 35/100.

Rispetto ai suoi vicini dell’Africa del Nord, l’Algeria è fanalino di coda e occupa l’ultimo posto della classifica.

Secondo Transparency, “la compiacenza nella lotta alla corruzione esacerba le violazioni ai diritti umani e mina la democrazia, il che sfocia in una spirale infernale. Mano a mano che i diritti e le libertà si assottigliano e che la democrazia si indebolisce, l’autoritarismo si installa, comportando livelli di corruzione ancora più elevati”, secondo l’ONG. Una situazione che aderisce perfettamente al caso algerino e che spiegherebbe che il Paese perde posti nonostante le apparenze di lotta alla corruzione di cui cerca di far credere il Paese moltiplicando i processi contro le personalità del vecchio regime.

L’Indice di Percezione di Corruzione (CPI) è stabilito sulla base di 13 fonti di dati indipendenti provenienti da 12 istituzioni che hanno misurato le percezioni in materia di corruzione nel corso degli ultimi due anni. L’indice utilizza una scala che va da 0 a 100, la nota 0 qualifica un Paese in cui la corruzione è la più elevata e la nota 100 un Paese in cui la corruzione è assente. Questa edizione 2021 classifica 180 Paesi e territori secondo il livello di corruzione percepito nel settore pubblico.

LaPresse

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