Cécile Ndjebet, attivista camerunese, è stata annunciata oggi come vincitrice del premio Wangari Maathai “Champions for the Cause of Forests” 2022, durante la cerimonia organizzata nell’ambito del XV World Forestry Congress a Seoul, in Corea del Sud.
Il Wangari Maathai Forest Champions Award è stato istituito nel 2012 dalla Collaborative Partnership on Forests (CPF), presieduta dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO).
Fin dalla sua creazione, questo premio è stato riconosciuto alle persone per il loro impegno nella gestione sostenibile delle foreste. Cécile Ndjebet è stata così riconosciuta per il suo eccezionale contributo al miglioramento non solo delle foreste, ma anche della vita di migliaia di persone che dipendono dagli ecosistemi.
Attivismo ambientale e umanitario
Nel 2009, Cécile Ndjebet ha incontrato Wangari Maathai, che l’ha incoraggiata a continuare il suo lavoro a favore del diritto delle donne alla protezione degli alberi. Nello stesso anno ha co-fondato la Rete delle donne africane per la gestione forestale comunitaria (Refacof). Questa rete regionale riunisce venti paesi dell’Africa occidentale e centrale e promuove la partecipazione diretta ed effettiva delle donne alla gestione delle risorse naturali in Africa.
Quasi il 70% delle donne camerunesi vive in zone rurali e trae il proprio sostentamento dalla raccolta di prodotti forestali selvatici. Tuttavia, molti di loro non hanno il diritto di possedere terreni forestali. La signora Ndjebet quindi lavora instancabilmente per garantire a queste donne uguali diritti alla terra e alle risorse e per conferire potere alle donne coinvolte nella gestione delle foreste.
