Le giocatrici di scacchi saudite sorde brillano nei tornei locali

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La gara
(Fonte: "Arab News")

. Shadin Al-Amr si aggiudica il primo posto nel torneo scacchistico di Geddah per donne

. Il numero di donne con problemi di udito nel torneo riflette il sostegno del Regno alle donne saudite

GEDDA: I membri della Women’s Association for Hearing Impairment di Gedda (Emkan) hanno recentemente trionfato in un torneo di scacchi nella città saudita, gareggiando contro persone senza problemi di udito per aggiudicarsi i primi quattro posti.
La presidente di Emkan, la principessa Nouf bint Muqrin bin Abdulaziz, venerdì si è complimentata con Shadin Al-Amr che ha vinto il primo posto nel torneo di scacchi femminile di Gedda.

La principessa si è anche complimentata con Ibtisam Ba-Saeed, Sawsan Saleem e Rania Al-Faham che sono arrivate al secondo, terzo e quarto posto.

Al torneo, organizzato dal comitato femminile della Federazione saudita di scacchi, erano presenti Saeed Al-Qahtani, presidente della Saudi Deaf Sports Federation, Al-Jawhara Al-Hasan, capo del comitato di scacchi della SDSF, e Ayman Al- Harbi, direttore del centro di sviluppo sociale di Geddah.

Tra le partecipanti c’erano anche la vicepresidente di Emkan Faiza Natto e la prima arbitro di scacchi donna dell’Arabia Saudita Al-Anoud Isaac.

Partecipanti
(Fonte: “Arab News”)

Natto ha detto ad Arab News che il numero di donne con problemi di udito nel torneo rifletteva l’interesse dello stato nello sviluppo delle capacità delle donne saudite in generale e di quelle con disabilità in particolare. Ha affermato che la loro presenza ha anche dimostrato l’entusiasmo del governo nel migliorare la partecipazione della comunità con problemi di udito nella società, in particolare negli sport e nelle attività che richiedono un alto livello di capacità intellettuali. “All’associazione, forniamo ai nostri 200 membri programmi sociali, culturali e sportivi. Due mesi fa, abbiamo fondato una squadra di giocatrici di scacchi, la cui età varia dai 30 ai 40 anni”, ha detto. Ha aggiunto che Emkan ha anche offerto programmi che hanno migliorato le abilità dei membri, tra cui fotografia e cucito. “Conduciamo anche seminari su argomenti sociali, religiosi, sanitari e psicologici per arricchire le loro conoscenze. Questi programmi e altri sono tutti pensati per inserirle nella società. Ha affermato di apprezzare il grande supporto che la principessa Nouf stava fornendo per motivare le donne con problemi di udito e integrarle nella comunità più ampia. “Questo è uno degli obiettivi principali di Emkan a Gedda”. Ha detto che l’associazione stava lavorando per espandere la sua partnership con tutte le federazioni saudite per gli sport femminili, in particolare la Federazione saudita di scacchi. “Come risultato di questa partnership, la scorsa settimana cinque delle nostre campionesse con problemi di udito hanno gareggiato contro sette giocatrici di scacchi della regione della Mecca. Nonostante la partecipazione di giocatrici normali al torneo, due della nostra squadra, Fatima Al-Amoudi e Rasha Abu Zaid hanno vinto rispettivamente il terzo e il quarto posto”, ha detto Natto. Al-Hasan ha affermato che il torneo faceva parte delle responsabilità sociali in cui si era impegnata la SDSF, aggiungendo che le donne saudite avevano lasciato i posti degli spettatori per diventare promotrici di eventi a pieno titolo attraverso la loro partecipazione attiva nel settore sportivo. Ha detto che i tornei precedenti avevano scoperto molto talento negli scacchi tra le donne di Gedda con problemi di udito.

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