Marocco – Di fronte all’esplosione dei costi energetici dopo la guerra in Ucraina, il Marocco non fa eccezione all’elenco dei paesi che cercano di diversificare le proprie fonti di produzione di energia.
Inoltre, l’idrogeno è un’opzione considerata come una risorsa rinnovabile che può essere potenzialmente sfruttata dalle autorità pubbliche. Da gennaio 2021, un rapporto del Ministero dell’Energia, delle Miniere e dell’Ambiente ha proposto fonti di finanziamento e una tabella di marcia per lo sviluppo di un settore dell’idrogeno verde in Marocco affidata a IRESEN
L’idrogeno è l’elemento chimico più abbondante e più leggero del nostro pianeta; padroneggiare il processo di trasformazione in energia è una sfida che mobilita i cervelli di tutto il mondo e i centri di ricerca nei paesi sviluppati e in via di sviluppo. In Marocco, l’Istituto per la ricerca sull’energia solare e le nuove energie ha annunciato, il 14 settembre 2022, di aver completato l’installazione del suo primo sistema di produzione di idrogeno verde, un progetto pilota per un elettrolizzatore con una capacità di 20 kilowatt abbinato ai pannelli solari del fotovoltaico, nell’ambito dell’iniziativa “Power-to-X µPilot”.
IRESEN sottolinea la collaborazione dell’Università Politecnica Mohammed VI nell’attuazione del progetto “Power-to-X µPilot” incubato nel cuore del Benguerir Green Energy Park.
Questo progetto dovrebbe maturare e sarà gradualmente dotato di quelli che IRESEN descrive come “mattoni tecnologici aggiuntivi”, dalla catena del valore del settore dell’idrogeno verde.
“Power-To-X” è ancora nelle sue fasi iniziali; inoltre, studenti, giovani ed esperti ricercatori vengono gradualmente portati a beneficiare di vari programmi di formazione parallelamente all’attuazione graduale di questo progetto.
La Germania ha stanziato 2 miliardi di euro di fondi pubblici per partnership sull’idrogeno verde in quattro paesi africani, Marocco, Namibia, Repubblica Democratica del Congo e Sud Africa.
Per promuovere questo settore nascente in Marocco, le autorità pubbliche hanno moltiplicato le partnership con gruppi internazionali e paesi leader nella padronanza della produzione di energia rinnovabile a capo dei quali è la Germania.
L’Ambasciatore del Marocco in Germania e il Ministro federale per la cooperazione e lo sviluppo economico, Gerd Müller, hanno firmato un accordo il 10 giugno 2020 per la produzione di idrogeno verde da parte dell’Agenzia marocchina per l’energia solare Masen. Messo da parte, dopo la lite diplomatica tra Berlino e Rabat a seguito del riconoscimento americano della sovranità del Marocco sul Sahara, il progetto “Power-To-X” è alimentato da venti favorevoli visto il riscaldamento dei rapporti tra i due un Paese testimoniato dall’ultimo visita in Marocco del ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock il 25 agosto.