Frattini: “Il Marocco è il Paese più stabile della regione MENA”

2 mins read
frattini - marocco
Foto Fabio Cimaglia / LaPresse 18-06-2018 Roma Politica Auditorium dell'Ara Pacis. Presentazione del libro di Francesco Rutelli "La Diplomazia Culturale italiana. Il Patrimonio, le industrie creative e l'interesse nazionale" Nella foto Franco Frattini Photo Fabio Cimaglia / LaPresse 18-06-2018 Roma (Italy) Politic Ara Pacis auditorium. Francesco Rutelli presents his book "La Diplomazia Culturale italiana. Il Patrimonio, le industrie creative e l'interesse nazionale" In the pic Franco Frattini

Frattini: “Il Marocco è il Paese più stabile della regione MENA” – Il Marocco è il “Paese più stabile della regione MENA”, ha detto martedì a Rabat il presidente del Consiglio di Stato italiano, Franco Frattini, salutando i progressi compiuti dal Regno in vari campi. “L’Italia è profondamente convinta che il Marocco sia il Paese più stabile della regione MENA, con il quale condividiamo il rispetto dei valori della democrazia e dello stato di diritto », ha sottolineato Frattini in un discorso durante la cerimonia di chiusura del gemellaggio istituzionale con la Segreteria Generale del Governo (Marocco) “nell’ambito del processo di convergenza normativa con l’Unione Europea (UE)”.

Il Regno è anche “un partner affidabile” dell’Ue in diversi ambiti come la migrazione, la sicurezza, la lotta al terrorismo, le energie rinnovabili e l’accesso dall’Europa all’Africa, “grazie agli investimenti infrastrutturali degli ultimi anni e ai molteplici accordi di libero scambio accordi con i Paesi del continente africano”, ha aggiunto. Ha inoltre accolto con favore il contributo della comunità marocchina residente in Italia, che è “molto ben integrata” e rappresenta, tra l’altro, la prima comunità straniera per numero di imprese registrate nel proprio Paese.

Frattini ha inoltre sottolineato che il gemellaggio tra la Segreteria Generale del Governo del Marocco e il Consiglio di Stato italiano “facilita la convergenza del Marocco verso l’acquis dell’UE” e si inserisce armonicamente nel partenariato strategico multidimensionale ItaliaMarocco, avviato nel 2019. Ha espresso, in tal senso, la sua ammirazione per il modello istituzionale marocchino, con particolare riguardo al controllo di legittimità, alla verifica di costituzionalità e al particolare modello di leggi organiche esistenti in Marocco, indicando che questo progetto offre agli esperti italiani “punti che potrebbero ispirare future riforme” nelle loro nazione.

LaPresse

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Latest from Blog