Olanda: il governo Rutte IV cade sulla legge per l’immigrazione – I partiti di governo sono stati a lungo diametralmente opposti l’uno all’altro sulle misure di asilo e sulla legge sull’immigrazione.
E’caduto il governo olandese guidato da Mark Rutte, leader del Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia. Il governo si è spaccato sulla questione migranti. La fine del governo olandese potrebbe avere importanti ripercussioni anche sull’Unione Europea, vista l’importanza di Rutte nelle politiche europee e che la spaccatura si è verificata su un tema molto sentito come quello dei migranti. I partiti che facevano parte della maggioranza non hanno raggiunto un accordo su come limitare l’ingresso ai richiedenti asilo. Mark Rutte, conosciuto come uno dei “falchi” dell’Ue, era stato spesso in contrasto con l’Italia, accusata dal politico olandese di non tenere in ordine i conti pubblici. Rutte è un politico di lungo corso che ha condizionato la scena europea e olandese dal 2010, quello attuale era il suo quarto governo. Negli ultimi mesi si era registrato un riavvicinamento tra Rutte e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Nelle scorse settimane Rutte si era recato a Tunisi, proprio nel tentativo di trovare una soluzione ai problemi delle migrazioni, assieme a Meloni e alla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Secondo i media olandese le nuove elezioni dovrebbero tenersi il prossimo ottobre.