Haiti è attualmente in uno stato di emergenza – Haiti è attualmente in uno stato di emergenza a seguito di una massiccia evasione dal carcere di Port-au-Prince, il più grande dell’isola. Circa 4000 detenuti sono riusciti a fuggire, causando un’ondata di caos e paura.
Assalto armato e conseguenze
L’evasione è stata resa possibile da un assalto da parte di bande armate, che ha causato almeno 12 morti. Questo atto di violenza sembra avere l’obiettivo di costringere alle dimissioni il primo ministro Ariel Henry, che al momento sembrerebbe trovarsi fuori dal Paese.
Il primo ministro in viaggio
Venerdì scorso, il primo ministro era in Kenya per la firma di un accordo che prevede l’invio nel paese di una forza di sicurezza approvata dall’Onu. Questo viaggio potrebbe averlo reso un bersaglio meno accessibile per le bande armate.
Ulteriori sviluppi
Domenica 3 marzo, le autorità haitiane hanno dichiarato il coprifuoco e lo stato di emergenza per 72 ore. Sabato 2 marzo, circa 4 mila detenuti erano evasi dopo l’attacco delle gang al penitenziario nazionale. Nelle ultime ore, sembra che sia stata invasa anche una seconda prigione, che conta all’incirca 1400 detenuti.
La situazione ad Haiti rimane tesa e incerta, con le autorità che cercano di ripristinare l’ordine e la sicurezza. La comunità internazionale osserva con preoccupazione gli sviluppi di questa crisi.