USA: egiziano sostenitore dei Fratelli Musulmani accusato di attacco incendiario in Colorado durante una manifestazione pro-Israele – Un uomo egiziano di 45 anni, residente negli Stati Uniti, è stato accusato di aver attaccato una manifestazione pro-Israele a Colorado City, Colorado, ferendo sei persone con molotov e liquidi infiammabili.
L’imputato, sostenitore dei Fratelli Musulmani e fan di Mohamed Morsi, aveva studiato in Egitto e si era trasferito in un paese arabo prima di emigrare negli Stati Uniti nel 2022 con un visto B-2, successivamente presentando domanda di asilo.
Secondo le autorità, durante l’attacco ha mostrato slogan filo-palestinesi, gridando “Liberate la Palestina” e “Basta con i sionisti”.
L’indagato risponde di 16 capi d’accusa, tra cui omicidio di primo grado e uso di ordigni incendiari, con il rischio di pene severe. Il Presidente Trump ha dichiarato che riceverà la pena massima prevista dalla legge e ha sottolineato la necessità di espulsione.
L’attacco si inserisce in un contesto di crescenti tensioni e violenze contro le comunità ebraiche e arabe negli Stati Uniti, alimentate dal conflitto tra Israele e Gaza iniziato il 7 ottobre 2023.
Redazione
