É successo. É successo veramente

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É successo. É successo veramente – Gli Stati Uniti, che sono intervenuti nel secondo conflitto mondiale per sconfiggere il nazi fascismo, gli stessi Stati Uniti che si sono giustamente indignati per la shoa, per Auschwitz, per i genocidi commessi da italiani e tedeschi ai danni delle popolazioni degli stati aggrediti, il 6 agosto del 1945, alle h 08,15 del mattino , sganciano la più devastante arma di distruzione di massa che mente umana abbia mai concepito.
L’obbiettivo è una città, indifesa, e stremata dopo anni di conflitto.
Sganciano l’ordigno nucleare, battezzato little boy…ragazzino..
Sganciato dal bombardiere B29 enola gay …
Fu naturalmente una strage senza precedenti, in un secondo venne annientata una citta, perirono istantaneamente 69mila persone, evaporate, arse vive.
Altre 76mila vennero ferite mortalmente…70mila edifici distrutti…
La tragedia non si ferma e si calcola che altre 200mila persone moriranno negli anni a venire per le conseguenze derivanti dal bombardamento atomico americano.
Il mondo inorridisce.
Non capisce come possa essere possibile che un solo ordigno possa eguagliare la potenza distruttiva di 13mila tonnellate di tritolo.
Ma l’effetto del bombardamento , non si limita al danno immediato pur feroce e devastante.
Ma prosegue nel tempo.
Hanno cancellato una città, con i suoi abitanti. Indifesi.
Innocenti.
Di alcuni di loro rimangono soltanto le immagini stampate sui muri di Hiroshima, un immagine in negativo appartenuta ad una persona che in quel momento terribile di trovava all’aperto, tra l’esplosione ed un muro, una scalinata…impressa per sempre.


Uomini e donne di tutti i censi. Bambini anziani ammalati.
Che in una serena mattina di agosto hanno visto svanire il modo.

Emilio Masenzani

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