Programma di tutoraggio “One of Not Many” lanciato in Arabia Saudita

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Il produttore di orologi di lusso, Vacheron Constantin, ha lanciato il suo secondo programma di tutoraggio “One of Not Many” in Arabia Saudita, in collaborazione con l’Università Dar al-Hekma di Jeddah.

La società ha originariamente avviato il suo primo progetto negli Emirati Arabi Uniti nel 2020.

Sei leader saudite sono state selezionate per fare da mentore a studenti universitari per sei mesi. Il programma è in linea con l’iniziativa Vision 2030 e mira a incoraggiare i giovani a diventare imprenditori.

Christophe Ramel, Direttore Regionale del marchio Vacheron Constantin in Medio Oriente, afferma: “Il Regno è molto promettente e ha un potenziale enorme. I valori della Casa sono in perfetta sintonia con l’iniziativa Vision 2030.

“In Vacheron Constantin, siamo consapevoli dell’importanza di trasmettere le competenze alla prossima generazione per supportare i leader di domani. Auguriamo a tutti gli studenti selezionati un programma di successo. Non vediamo l’ora di vederli eccellere nelle loro ambizioni di carriera”.

Shahd al-Shehail, imprenditore e co-fondatore del marchio di lusso etico Abadia, afferma che le piccole scelte che le persone fanno ogni giorno contano e che i giovani devono continuare a lavorare sodo senza temere di fallire.

Aya al-Bitar, una designer saudita di prodotti e mobili e fondatrice di AYA the Art of Living, dice che incoraggerebbe gli studenti a esplorare la loro eredità e individualità se scegliessero di entrare nel suo campo.

Emon Shakoor, fondatore e CEO di Blossom Accelerator, il primo acceleratore dell’Arabia Saudita incentrato sulle donne e sull’inclusione, afferma: “Come imprenditore, non si tratta della quantità di risorse che hai, ma della tua capacità di essere inventivi. Ogni individuo può realizzare la vita che sogna. Questo programma consentirà sicuramente allo studente di comprendere ed eseguire le cose che desidera veramente nella vita, senza mai lasciare che gli ostacoli si frappongano sulla sua strada”. Nora Aldabal, Executive Director of Arts and Creative Industries presso la Royal Commission for AlUla, commenta: “L’Arabia Saudita è una miniera d’oro di ispirazione; l’ispirazione attrae il talento e il talento dà idee. Questo programma consentirà alle persone di essere la versione più creativa di se stesse”. Nouf al-Moajil, analista strategico e CEO del Consiglio per la responsabilità sociale della provincia orientale, afferma che consiglierebbe agli studenti di esplorare e seguire la loro passione, anche in un nuovo campo di attività. Dovrebbero cercare di essere il più autentici possibile, sottolinea. Basma el-Khereiji, imprenditrice e fondatrice di Social Kitchen, afferma che gli studenti dovrebbero essere appassionati di ciò che fanno e permettere alle persone di sentirlo e apprezzarlo. Dopo aver completato con successo il programma, gli studenti hanno la possibilità di seguire uno stage presso Vacheron Constantin o qualsiasi altra Maison Richemont.

(Fonte: “Arab News”)

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