Una terribile notizia scuote il mondo del Motomondiale: Jason Dupasquier, il pilota Moto3 rimasto coinvolto in un grave incidente in qualifica, non ce l’ha fatta. Il pilota 19enne è morto domenica mattina all’ospedale Careggi di Firenze dove era stato operato nella notte. A dare la notizia del decesso ci ha pensato l’account ufficiale Twitter della MotoGP: “Ci mancherai moltissimo, guida in pace”.
We’re deeply saddened to report the loss of Jason Dupasquier
On behalf of the entire MotoGP family, we send our love to his team, his family and loved ones
You will be sorely missed, Jason. Ride in peace pic.twitter.com/nZCzlmJsVi
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) May 30, 2021
A nulla è servito l’intervento al quale il giovane pilota svizzero è stato sottoposto nella notte: le condizioni, da subito apparse disperate, si sono aggravate fino al decesso. “Ci mancherai moltissimo, Jason – scrive la MotoGp in un tweet – Guida in pace“. La FIM, IRTA, MSMA e Dorna Sports “trasmettono le nostre più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici, alla squadra e ai cari di Dupasquier”.
“I mezzi di soccorso dei medici della FIM sono arrivati immediatamente sul posto e il pilota svizzero è stato assistito in pista prima di essere trasferito in elicottero all’ospedale Careggi di Firenze – sottolinea la MotoGp – Nonostante tutti gli sforzi dello staff medico del circuito e di tutti coloro che hanno successivamente assistito il pilota svizzero, l’ospedale ha annunciato che Dupasquier è deceduto a causa delle ferite“.
Caduto nel finale della sessione di qualifiche della Moto3, Dupasquier era stato dapprima investito dalla sua moto e poi dagli accorrenti Sasaki e Alcoba. Secondo la ricostruzione l’impatto più forte sembrerebbe essere stato quello con Sasaki, che è stato sbalzato in aria dopo l’urto con lo stesso Dupasquier. “Andavo a tutto gas, ho visto che Jason ha frenato di colpo e ho provato ad andare a destra per evitarlo. Non ci sono riuscito, penso di averlo colpito all’altezza delle gambe”, aveva spiegato Alcoba.
Nato a Bulle, una piccola cittadina svizzera, il 7 settembre 2001, Dupasquier era figlio d’arte di Philippe Dupasquier, pilota di motocross. Appassionato di due ruote già da bambino, le prime esperienze in moto sono arrivate a partire dai cinque anni quando iniziò a correre sullo sterrato per poi passare alle corse su strada. Dopo l’esperienza in Supermoto, con i successi in ADAC Junior CUP e North European Cup nella classe Moto3, lo svizzero ha mosso i primi passi nel Motomondiale partecipando alla MotoGP Rookies Cup nel 2019. L’esordio mondiale era arrivato solo l’anno scorso, col debutto in Moto3 col team PruestelGP. Quest’anno, dopo appena cinque gare corse, erano stati 27 i punti racimolati dal pilota svizzero il cui miglior piazzamento era stato il settimo posto al GP di Spagna a Jerez.