Marocco: Raid Sahraouiya 2025, dal 1 all’8 febbraio a Dakhla – Dal 1 all’8 febbraio si terrà a Dakhla l’undicesima edizione del Raid Sahraouiya, una sfida sportiva di solidarietà al femminile, con la partecipazione di 100 donne provenienti da 10 paesi.
I partecipanti a questo evento sportivo supereranno se stessi e vivranno un’avventura straordinaria, generando un cambiamento positivo, come indicano gli organizzatori in un comunicato stampa. Il Raid Sahraouiya è un evento consapevole delle problematiche attuali, dove la prestazione sportiva e il superamento dei propri limiti sono realizzati al servizio della solidarietà e dell’impegno sociale e ambientale.
Coppie al 100% femminili parteciperanno ogni giorno a diverse attività: corsa, mountain bike, canoa, discesa in corda doppia, ecc. Il comunicato stampa evidenzia che, con il suo concetto unico, questo raid di solidarietà promuove l’impegno femminile e l’aiuto reciproco attraverso vari eventi sportivi.
Sin dalla sua creazione, il Raid Sahraouiya si è affermato come un evento sportivo femminile imperdibile, grazie alla forza del suo impegno nel sostenere cause sociali e alla straordinaria qualità del suo programma.
Anche quest’anno, il Raid Sahraouiya potrà contare sulla partecipazione di donne forti e impegnate, come l’attrice Ariane Brodier, la giornalista Daniela Prepeliuc, la judoka olimpica Asmaa Niang e l’alpinista Nawal Sfendla, che metteranno in risalto le diverse associazioni rappresentate.
La penisola di Dakhla, rinomata per i suoi paesaggi spettacolari e l’ecosistema preservato, sarà ancora una volta lo scenario eccezionale di questo evento unico. Questo ambiente idilliaco offre il contesto ideale per eventi sportivi impegnativi, mettendo in risalto l’incredibile ricchezza naturale della regione.
Gli organizzatori ricordano che ogni partecipante, al momento dell’iscrizione, comunica all’associazione la propria scelta riguardo a cause femminili e/o progetti a forte impatto sociale. Al termine di una settimana di gare, il montepremi sarà devoluto alle cause sostenute dalle coppie che saliranno sul podio finale.
L’avventura di Sahraouiya, che unisce sport, superamento di se stessi e impegno sociale, torna quest’anno con un’ammirabile determinazione. Partner sociale dell’evento per il secondo anno consecutivo, SOS Villages d’Enfants Maroc si unisce a questa iniziativa per promuovere valori comuni come l’uguaglianza, l’inclusione, la solidarietà e la perseveranza.
Una decina di partecipanti sono pronte ad affrontare le sfide sportive del Sahraouiya e sono impegnate nella raccolta fondi per il nuovo centro SOS Villages d’Enfants Maroc a Dakhla. I fondi raccolti serviranno ad attrezzare un impianto sportivo che beneficerà non solo i bambini senza sostegno familiare accuditi dall’associazione, ma anche quelli della comunità locale.
Questa azione è pienamente in linea con la visione di Sahraouiya: fare dello sport un vettore di solidarietà, uguaglianza e coesione sociale. Un’avventura umana in cui ogni sforzo conta per costruire un futuro migliore per le generazioni future.
