Fatti, numeri e scenari sulla decisione di Erdogan di rimuovere Naci Agbal, il governatore della banca centrale della Turchia. L’approfondimento di Michele Scarpa Il 22 marzo 2021 è un giorno che alla
Le relazioni con la Turchia. È stato questo il tema più discusso, oltre alla crisi causata dalla pandemia di Covid-19, dai leader dell’Ue durante il vertice di ieri, prima delle consultazioni programmate
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto oggi una conversazione telefonica con il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Il Governo fa sapere attraverso il proprio sito web che il colloquio si
Migliaia di persone hanno manifestato a Istanbul per chiedere al presidente Recep Tayyip Erdogan di rivedere la sua decisione di abbandonare la Convenzione di Istanbul del 2011, il primo trattato vincolante per prevenire e combattere la violenza
“Il ritiro della Turchia dalla Convenzione di Istanbul è l’ennesimo atto autoritario. Il governo del presidente Erdogan è chiaramente in mano a esponenti dell’Islam conservatore e integralista. Addirittura, secondo l’Akp, il partito
di Souad Sbai Mohammad Al Jolani, il leader di Hayat Tahrir Al Sham, gruppo armato dominante nella provincia di Idlib, nemico di Assad, si presenta al mondo come interlocutore affidabile e democratico. Dietro
Califfato – Un imminente attacco dell’Isis in Svezia coinvolge alcune donne, tra cui una madre in crisi, una vivace studentessa e una poliziotta ambiziosa. È “Califfato” la serie tv scandinava disponibile su Netflix: otto
Parto dalla come sempre ineccepibile analisi di Souad Sbai sulla questione della persecuzione francese degli islamici per una riflessione sul problema jihādista. A parte la nota differenza tra il grande jihad e il piccolo jihad,
In Turchia, un tribunale ha emesso dozzine di ergastoli per alcuni dei quasi 500 imputati accusati di aver architettato il colpo di Stato del 2016, tra cui compaiono comandanti e piloti dell’esercito. Lo rivela l’agenzia
La Turchia ha multato Facebook, Twitter e altre tre società di social media per non aver nominato un loro rappresentante del paese, ai sensi di una legge controversa approvata a luglio ed