Terrorismo – Indagini su due giovani, nati in Italia da famiglie di origini kosovare, radicalizzati attraverso la propaganda sul web. Avrebbero progettato di compiere in Italia un attentato con ordigni esplosivi, in
Il Metaverso, la nuova piattaforma virtuale di Facebook-Meta, potrebbe diventare terreno fertile per le organizzazioni terroristiche come l’Isis. Lo segnala un’informativa interno dell’agenzia anti-terrorismo dell’Unione europea. “La creazione di un califfato virtuale
“Terrorismo Internazionale”: si collega sul dark web a un sito dell’Isis, 38enne indagato – Gli inquirenti hanno sequestrato materiale informatico che dovrà essere analizzato nelle prossime settimane. E’accusato di aver promosso, collegandosi
Italia – Perquisizioni e sequestri, anche manuali di combattimento e di autoaddestramento tra il materiale scaricato. Propaganda per l’Isis sul dark web, perquisizioni e sequestri in diverse città italiane da parte di
L’autorità carceraria del Marocco offre formazione sulla “deradicalizzazione“ dal 2017 ad ex combattenti dell’ISIS e ad altri condannati per reati di terrorismo. Come combattente per l’ISIS che ha lasciato il suo paese
Moroccan prison program aims to de-radicalize ISIS veterans – Morocco’s prison authority has been offering “de-radicalization” training since 2017 to former ISIS fighters and others convicted of terrorism offenses. As a combatant
Afghanistan – L’Isis ha rivendicato l’attentato compiuto venerdì in una moschea a Kabul che ha provocato oltre 50 morti. L’esplosione è avvenuta poco dopo la preghiera nell’ultimo venerdì del mese di Ramadan
Afghanistan: l’Isis ha rivendicato l’attentato compiuto alla moschea sciita di Seh Dokan nella città di Mazar i – Sharif, la quarta principale città del Paese. Per l’organizzazione, lo Stato islamico dell’Iraq e
Londra – Ali Harbi Ali, di origini somale e sostenitore dell’ISIS, è stato condannato mercoledì all’ergastolo dopo essere stato riconosciuto colpevole di aver accoltellato a morte il deputato britannico David Amess lo scorso
Usa: il cooperante italiano Federico Motka, ostaggio dell’Isis in Siria da marzo del 2013 e al maggio successivo, ha testimoniato in Virginia nel processo contro El Shafee Elsheikh. Di origine sudanese, è