Zaid Farouki, giovane stilista di origini giordane, ha sempre saputo che il suo futuro sarebbe stato nel mondo della moda.
Laureato in Economia Aziendale a Washington, ha nutrito la sua passione per l’arte studiando pittura, scultura e multimedia, e scrivendo di moda e stile sul suo fashion blog zaiddor.com.
Zaid si rende conto di aver trovato la sua strada quando arriva in Italia, dove si laurea in Fashion Design nel 2014 all’Istituto Marangoni di Milano e, dopo una breve sosta a Londra per approfondire la conoscenza delle tecniche couture e del ricamo alla Central Saint Martin, si trasferisce a Dubai per aprire il suo primo atelier.
Zaid Farouki si descrive come un artista che usa la moda come mezzo di espressione: i suoi disegni nascono e si rinnovano ogni stagione, e vengono presentati solo una volta pronti, perché lo stilista rifiuta i dettami delle anteprime e i vincoli di orario per la presentazione delle collezioni. Farouki è prima di tutto un talento creativo, audace e non convenzionale, proprio come qualsiasi artista che si rispetti.
Con un background così internazionale, essendo un arabo americano e avendo appreso le tecniche della moda italiana, è nella fusione delle culture che Zaid trova ispirazione. Immaginare una donna adornata da tagli netti europei, vere libertà americane e la sempre esistente drammatizzazione araba lo ha aiutato a creare una donna globalmente ibrida, una rappresentante di un nuovo mondo globalizzato.
Zaid Farouki parteciperà all’edizione 2021 dell’Arab Fashion Week, in partenza il 28 marzo.