Maltempo in Italia, tempesta Ciaran. Bisognerà prestare attenzione –
Dalla giornata di Giovedì 2 Novembre, in particolare, la Tempesta Ciaran investirà dapprima l’Europa Nord-occidentale ed entro Venerdì i suoi effetti arriveranno anche in Italia.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it/).
Per la giornata di Giovedì 2 Novembre: Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di giovedì 2 novembre, allerta rossa per rischio idrogeologico su quasi tutto il Friuli Venezia Giulia e su parte del Veneto e allerta arancione in ampi settori dell’Emilia- Romagna, Liguria orientale, Toscana settentrionale, Veneto Centro-meridionale, parte della Lombardia settentrionale, sulle province autonome di Trento e Bolzano e su alcuni bacini del Friuli Venezia Giulia. Valutata, inoltre, allerta gialla su restanti settori di Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana, Liguria e su Umbria, Lazio, ampi settori del Molise, parte di Piemonte e Abruzzo e sulla Campania occidentale.
Precipitazioni: – sparse, tendenti a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria di levante, Alta Toscana, Appennino Emiliano e sui settori alpini di Triveneto, Lombardia e Piemonte settentrionale, con quantitativi cumulati da moderati ad elevati, fino a molto elevati sui citati settori Liguri, Toscani, Emiliani, Veneti e del Friuli Venezia Giulia;- sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Nord e della Toscana, con quantitativi cumulati generalmente moderati;- da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su Sardegna, Umbria, Lazio, Campania e settori occidentali di Marche, Abruzzo e Molise, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Venti: forti meridionali, tendenti a burrasca su Sardegna, Liguria, in estensione nel pomeriggio alle regioni dell’Alto Adriatico, ed in seguito a tutti i settori tirrenici ed appenninici del Centro-Nord.
Mari: molto mossi i bacini occidentali, tendenti ad agitati, in estensione all’Adriatico settentrionale.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it/), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.